COLLETTORE. S. m. Aff. al lai. Collector. E in Aiiq. Colui che rateoc/lie, e riscuote le imposte. (Faiif.) G. V. 9. 331. . (C) come scrittore, o piuttosto come e sim. di Spagna, tutti i danari. M. V. C. delle citta. [Val.] Ani. Pace. e collettori delle Provincie e che va posto tra simboli. Cenlil. G3.64. Tornando colle decime di Spagna 11 il. Ordinati furono i predicatori di chi fa collette per soccorrere altrui. Dat. collettore e editore dei varii come il muratore. 2. Per Colui che fa una collettori del Papa, die tornavano [T.] Il collettore a taluni e Il collettore degli adagi pone questo tra i proverbi, Collettor... [t.] Piu vivo sarebbe Piu coni. Raccoglitore. = Cocch. Anat. (M.) Vi e nominato Tolse a raccolta di opere, Lez. 2. 3. 170. mestiere, trattati un certo Niceta.