la vita addosso. Corsiti. Tonaceli. letto, ripieno di piuma, di t Farsi coltrice il suolo que1 luoghi si pongono, ove Lat. Culcitra. Cr. 9. 86. 11. (L) Le penne loro ancora son buone in coltrice. Sen. Pist. Attalo solea lodar la coltrice Giord. Pred. S. 36. I ancor io, cosi vecchio com io 187. (C) Alquanti centoni, e l uso peccatori, quando entrano in questo letto, trovano il copertojo pieno porro sin con COLTRICE. S. E se non vai la 2. 1. (M.) Casse, e forzieri, e materassi, e coltrici. Malat. una trabacca, Coltrice il prato (Gli.) calcata di vermini. Ar. Cass. coltrice e 1 piumaccio, Mi ti di tignuole, e la coltrice f. Arnese da 8. 59. E quanti giachi e ben chiodate maglie Erano infra le coltrici e i sacconi, Tutti fur posti giu,... 2. [Val.] lana o di crino, sopra , il prato, ecc. Adagiarsi sul suolo, sul prato , ecc. Ros. Sai. 1. Letto piu prezioso io non conosco, Che farmi di vitalbe Tin. son. 16. p 30. e padiglione il bosco. 3. i Per simil. Vegez. sono. Fr. dura ; cotale quale si giace. (Fanf.) fiede e in il coltrici colle funi si calano, il bolcione.