Sien. Adjut. 1. 10. 24. Serpe in gen. e appena del verso. Il Bar affaldi la mette fra le voci sdrucciole. Coluber, aureo lai., negli altri casi e di misura comune. Gl It. rallungano acquisto, e e Il visconteo colubro ; Colubro, che puo cadere nel /mg. scientif. e neWerud. Uant. Par. 6. e dominio. Trasl. del verso. Cleopatra, Che, fuggendogli innanzi , dal colubro La morte prese subitana e atra. (Val.] Fr. Girol. COLUBRO. si ismisurati, che ogni persona serpente detto Colubro, che abita 2. Trasl. [t.] tenebrosi. [Camp.] Mil. AI. Poi. In questa provincia (di Charangia) nascono i gran colubri che di Milano Fara l sono S. m. (Zool.) Per Lo n avrebbe gran paura. Ar. Fui: 3. 26. (M.) Visconti che avevano per impresa lui, e i gran serpenti, che per lo piu. I Lat. (cioe, i vessilli de Ugo il figlio e con un colubro che divora un fanciullo). sempre in luoghi oscuri spieghera i colubri avevano anche dall insegna de Visconti di Milano, Il loro potere (C) Piangerle ancor la triste [Val.] Ros. Sat. 6. 3. / Zoologi chiamano cosi un genere di Serpenti. (Mt.)