COMl ASSIOXE. S. / . Molo dell animo che ci fa E compassione vederlo in tanta ternivada ancoi Uomo si In Cassiod. — Tert. l Ita in altro senso. But. ((, ) Compassione e dolore dell altrui pena. E appresso: Compassione e dolore del mal del prossimo, e congratulazione e allegrezza del ben del prossimo. Bocc.pr. 1. Umana cosa e degli afflitti. E nov. 27. compassione aver 10. Vide la sua donna..., e quasi per compassione ne lacrimo. Dani. Pur/j. 13. Non credo i. n. 7. (M.) Nulla (Fan/.) duro, che non fosse punto Per compassion di quel ch i vidi poi. Boez. Varch. i. i. Portare compassione a coloro, le menti de quali aggrava e tormenta la malignita. [Val.] Car. Leti. Fam. 1. 246. Se ne siete mal contento, ve ne ho compassione. [t.] Fior. S. Fr. 301. Mosso a compassione. i. E con accompagnamento di altri verbi. Bocc. g. clic de mali altrui. compassione mostrando ali Andrcuola. Eg. ingegno, e profondita di sapere, Leti. 101. Ovvi (vi ho) e la t la infelici, a que Ass. Uomo che non ha compassione, Cuore senza compassione (chi non compatisce agli altrui dolori). 3. [Val.] Aver compassione a uno. Usargliela. [t.] G. Gel. degli altri che la mente del papa, siete fadighe (fatiche) che so che avete. [Val.] Car. Lelt. Fam. 1. 165. Credete d esserne invidiato, quando ve n abbiamo compassione. [t.] Col Di. Polii, nini. Ara di me compassione. i. [Val.] E Avere compassione di che essi pari compassione, Car. Lett. Fam. 2. 68. Non abbia a me compassione. — Di Dio, non pr. Fr. Giord. Fred. ined. 1. = Dichiar. Patern. i. 3. 130. 200. (Gh.) IJ. (Tom.) Mi fa compassione ha talvolta senso prossimo a disprezzo. 6. Portare compassione. [Val.] Bart. Simb. 216. Io porto infinita per Sentir forte rincrescimento. Bocc. ragione e nel senso slesso altezza d 10. n. i. Niccoluccio, e i quali... 7. t E Portar compassione compassione, come de sommamente Nov. vecchio, di questa vita passo (C) Cremete, gia 8. : a uno. Usargli indulgenza, benignita. siccome di comun padre, portarono. 8. (Tom.) Sentire compassione e piu pio «"Avere; donna, scoperta v erano, assai compassione per della parola. Provarla dice sentimento men passeggiero. 9. [Val.] t Venire in compassione. Essere compatito. Varca. Stor. 2. 239. A vicini nostri, di compassione lagrimarono. [t.] felici di meschina e ridicola, per [Cors.] Compassione vale anche Cosa compassionevole. Segret. Fior. Cliz. 5. 3. Egli e una compassione a vederlo, [t.] Lett. Card. Del Monte sul Tasso. sentir dispiacere o dolore per calamita. [t. J bilico di cosa turpe, per eufem.; o delle venuti in compassione. 10. iron. dicesi ch e una compassione. Ma puo dirsi in senso serio e sincero.