COMUNICAZIONE. [T.] S. f. Azione e Mezzo del comunicare quanto (C) Rinverdendo, per comunicazione agli ; e quanto a cose, dell essere comunicalo. La Comunicazione nostro. Di comunanza di donne ; la Comunione, del e commerciale e civile. [t.J 8. lai. Nel senso piu gen. Oli. Com. Purg. 22. 403. (Man.) A vera communicazione arterie e delle vene, volontadi, comunicazione di cose... [t.] intell. s approssima e comunica est intcrmissa a majoribus nostris largitio et communicatio civitatis.2. Ott. Coni. Purg. 22. 403. (C) Comunicazione di consigli, [t.] Cic. Del consiglio. — De La coltivazione delle Maremme suppone dello Spirito Santo. [F.T-s.] Giambull. Lez. La comunicazione dell eterna beatitudine, la qual comunicazione non il pensiero d investigar... la ma secondo i doni della Grazia. 3. t Comunione di comunicazione, Porta di comunicazione un vocabolo, una locuzione, Del convivere. Segner. Crisi. Senso filol. [t.] piu gioconda cosa che abbiamo naturalmente , e la liberta, la comunicazione, la compagnia, 5. Senso ititeli. Bui. Purg. 22. 2. a pers. e a cose altri, usit. ([Val.] Pomp. Vit. Plut. nel scelt. 1. 214. Fecero nuove [t.] Cosi Camp. ] Bibb. Sup. 8. Molto grande chiarezza e nella comunicazione de suoi sermoni (in communicatione sermonum). 6. Instr. 3. 33. (Man.) La [Cont.| Spet. nat. vi. 31. all G. V. 11.2. l.(C) 4. trapassa nell uso. Questa comunicazione s attiene al fecondo principio d analogia. [Camp.] Semi. 41. 7. t Senso reti. Figura via di urto, o di del molo fra o dell avversario, per indurlo o costringerlo a convenire nell assunto nostro. Cic. luogo abitato e l altro. il senso Comunicazione della cittadinanza. Cic. Numquam a un altro piu estrinseco. Mess. I. 3. p. 201. (C) Credo bene che ella giudichera a proposito il non impegnare, con la comunicazione di esse (riflessioni), a nuove difese il P. Fabbri. luoghi, [t.] Non solo Via quale (istoria) ricevette inestimabile scambievole di tutto il puo Non com. dicono Comunicazione d una notizia, d una lettera ; i. 195.); ma potrebbe cadere abusa. E gallic. segnatam. Dar comunicazione, e Comunicazione lo scritto stesso. 9. In senso ancora piu estrinseco, [t.] Cic. Societa e comunicazione degli utili. = Segner. Pred. 2. 3. (C) Tra noi passi una comunicazione ajuto dalla comunicazione di Comunicativa. essere di piccola particella non la scienza. Segnatam. del parlare, e di questo modo s non di consuetudine altre barbare nazioni. Segnatam. del caso speciale, segnatam. per cel., se la cosa comporta celibato. 10. Di corrispondenza e materiale tutto, una comunicazione. Targ. Viagg. Comunicazione d uno con altro stato. = Corsili, tst. Magai. Lett. (ani. 2. 4. (Gli.) La gran Cordigliera, per le del cuore, la comunicazione dell co Totonachi... e con o fatto gen., ma di mezzo, [t.] Gozz. G. Op. senso mod. di altre carte. comunicazioni fra lontani e vicini ; onde s acuirono di distribuzione del sangue. 12. Della ingegni. li. Piu propriam. de [Val.] Pallav. Leti. 166. La del Sacramento di Cristo. altro, ; ma la via stessa, la scaia, e sim., e o quasi del tutto. Aureo 147. segreti. [t.] Ap. Della Fede, il facile accesso e la comoda comunicazione tra un 8. Ne seg. Per comunicazione dall ini senso Lasciamo pure a gli anatomici i secondo i beni temporali, dilatazione cui inaccessibili montagne aveva amistadc partcngono : Concordanza di la qua e di la gl relazione e azione reciproca tra cosa e cosa. Sagg. nat. esp. 48. (C) Tolta la comunicazione dell argento... Comunicazione del movimento. (Fis. gen.) [Gber.] E il passaggio, invoca il parere dell uditore corpi, per con cui s la ripartizione altre collisioni che coll urlo si riducono, [t.] Un corpo e, vien messo, in comunicazione con altro.