CONTAMINARE. V. per poca destrezza della levatrice, Bruttare, [t.] Forse aff. a Contagio , da Tangere . come Esaminare da Ago ; onde l analogia col senso mor. di Intaccare. Ar. Far. 33. HI. (.)/.) Alla sua mensa poi feco l ho tanto contaminato che infernal grotte, Chegli rapisce e contamina i cibi, Ne cagione a con laminare la Vallisn. Op. 3. 517. Entrando [Tot.] Giacomin. Nob. Lett. 19. Il timore, anzi la certezza della qual perdita (cioe, della vita e della scienza) e forza, che conlamini tutta la felicita, [t.] Serm. S. Bernard. Il male ch e misto nel bene, contamina e distrugge molle altre virtu. Vang. Non quel ch entra dalla bocca contamina l uomo, ma quel che dalla bocca procede, quella e ghezzi. 8. Per Tose. 101. Dove donna domina(soverchiando gli nomini), tutto si contamina. ¦"). Ar. pass. [t.J Parola di rito religioso. Vang, Non effetto. Lasc. Cen. 2. nov. Tentare, Ingegnarsi di non si contaminare. 4. Trasl. Infettare, Comunicar il male. Alt. Bocc. Jntrod. 9. (C) Non solamente della infermita il contaminasse, ma quello infra brevissimo con lusinghe e con vezzi in Deliz. Erud. tos. 19. 219. (Gh.) Gastigare quelli che s ingegnavano d appiccarlo [il contagio), e contaminare altri. [t.] ne delibi. 2. E fig. (il citilo} nel sangue e nella linfa, l uno e l altra contamina erende acre. E 2. 270. Se la donna abbia, o per aborti, o per feti estinti, o a. Aff. aliai, aureo Contaminare. l utero contaminato. 5. Per Insultare, Offendere con parole. Bocc. Filoc. I. § xvi. ediz Bass. (Gh.) luna turbata le sopravenne (ad Aselga), dicendo e moricini, contamina l uomo. a questo, dicendo : nostra bellezza ti mosse? 6. Per Disonorare, Offendere. Bocc. Nov. 53. 5. (C) Alla nonna parve che quelle parole alquanto mordessor la sua onesta, o la dovesser contaminare negli animi di coloro, Infinocchiare, Imbecherare, Lusingare. Lasc. Nov. l udirono. [Cors.J Car. Rett. Arist. 1. 14. In molte parti ha contaminata e prevaricata la giustizia. 7. Per Disonorare, Torre 9. tit. 194. (M.) 9. che vi era stato mandato,... L. Uron. /schiave, o more, : 0 misera, qual circa gli uccisori di Cristo per recare alcuno ai proprii desiderii, ancorche non ne segua l entrano nel pretorio [T.] Prov. la pudicizia. Morg. 19. 128. Per Corrompere, Comunicare ira di parie. G. V. 8. 37. 3. (C) E tutta Italia contaminaron le dette parti (cioe, le parti guelfe e ghibelline). 10. Contaminare alcuno vale Subornarlo, Indurlo, con donativi, o con mezzi simili, a fare a tuo pro, mancando al proprio uffizio o dovere. Cronichett. 256. (M.) Fu trovato (nella Tenuta) un Ser Giovanni Malcometto, uomo astuto e cattivo, (C) Contamino Fu tanto nella fine contaminato, seppeaggirare e conlaminarlo, Don. Casen. Vulgariz. Bocc. 223. (Gh.) S era sforzata di contaminare venire L orrendo mostro dalle E per Sedurre. Vit. glor. V. M. 46. Un. i. (Gh.) Fecero consiglio che modo si dovesse tenere lascia che ne gusti, o Se noi ci lasciamo contaminare e vincere a questa Vergine..., la nostra possanza e annichilata e disfatta. 12. Per che molti v erano, che v. 3. p. 22. (Gh.) Ma ella per contaminare il detto Castellano. che da se stesso dette nella rete. E 2. ». 6. ». 144. spazio occidesse. Morell. tanto lo che egli disse,... 13. Per Aizzare, Metter su. Davant. Tac. v. i. }>. 16. 5. p. 271. (Gh.) La Costui comincio la notte o la sera a contaminare i deboli dubitanti, come ¦sariano trattati i soldati, ora che Augusto non c era,... 14. fM.F. 1 Infestare, Importunare, ecc. Geli. Oper. L. M. 318. Sta di buona voglia, Gello, che io ne quello famiglio, the... 11. egli finalmente mi ha dato, non solo esse regole, ma e libera e piena licenzia che io ne faccia la voglia mia.