CONTE. [T.] S. Onde in Francia il Conte per lo facevano de cavalieri (Bocc. ma piu che Barone. Dal lat. aureo Comes, e questo da Cum-ire ; perche cosi ehiamaronsi que che andavano in compagnia di proconsoli o altri magistrati, con uffizio determinalo o no. In Cesare abbiamo : Comites servosque ccteros. In Orazio, Bruto governatore dell Asia, Ass. Dant. Par. Ma S. il litigante dinanzi a lui lauilat Brutum, laudatque coho rtetn, Solerti Asiae Bruttici appellat, stellasque salubres Appellat comites, excepto rcge Artois, poi Carlo X; il sidus. Qui e altrove abbiamo e dall accompagnare gl Imp. e Corte ; e tra i conti un cane, evie in Grazio il cane, Comes del cacciatore, si menta praemia naris, la mercede del (luto : e Plinio da d una banda. E altrove: oca. Ma nella corte imperiale doveva aveva per comites stabuli, o cloache. [t.J L uffizio in sul primo era segnatam. militare; insieme Comites e Cohortem, Conti nelle spedizioni divenne quasi antonomastico il titolo. [Camp.] Diz. mar. mil. Conte era il condottiero per Comes a »»filosofo un 11 conte comandava trecento cavalieri. E altrove : La centuria era comandata dal centurione, il quale ubbidiva al conte. [t.J oggidi la corona. Giambull. I conte Orlando ; nel Tassoni : 11 conte di Culagna. 2. [t.] C si fecero signori delle le consistero, del sacro palazzo, palatino. Ne bassi tempi i conti del palazzo, per lo piu eunuchi. Altrove il conte del palazzo o palatino, capo sapremo della giustizia civile. Conte palatino, antico carrate, e i Conti alla [r.| Conti dell impero. In Francia, Conte Pari. .¥« tutti i conti e le maschere di conti hanno sui polizzini da visita Ne di Lione, Conti. — Siccome i conti, poi i principi si divertirono Lo nostro imperadore il Conte delle contestabili, i regno. a. Fin da ani. c erano Lomites di provincie che furon poi regni, e ancora sono ; l Africa, la Bretagna. m. Signore di Contea, oggidi d ; canem illuni Invisuni agricolis Conte di Parigi, che conta i giorni per ritornare a Parigi re. In Cassiod. il Conte e giudice e governatore delle citta. — Sotto la prima schiatta de re francesi, Conti t governatori duna citta o diocesi, Duchi d una provincia o piu diocesi. — Conte supremo, in Ungheria, il governatore o prefetto. [t.] In Francia i canonici romanzi cavallereschi : Il duchi, in ani. c era Conti di primo e secondo e lerz ordine, cosi poi Viceconti o Visconti. E siccome i Conti nel calare della monarchia era il conte del sacro celebre medico aretino, detta anco Visconti signori di Milano; e un di costoro poi esserci (Dio), anzi ministri maggiori del cani mastini ; cosi i signori, co magistrati a fare dei nuovi Conti a titolo dei duchi di Baviera. volta loro piu sempl titolo di onore; Nov. 13. 26.); e i plebei comprarono le contee co quattrini o col far la parte di can mastini o di cuccioli. Prov. Ne sotto i monti, ne sotto i ponti, ne sotto i conti {si sta mai bene). 4. CoWart. Dant. Inf. 33. (C) I fui 1 conte Ugolino. Senz art. [t.I D. 2. 6. Vidi Cont Orso, co suoi conti (Santi). 16. (C) Sariesi Montemurlo ancor de Conti. [t.J Polvere del parecchi nomi: Huonconte, Cacciaconti. 6. Dudleo conte di Warwick, duca di Nortumbria, al Cornacchini re governate, e i Polvere del Cornacchino, composta d antimonio, scamonea, cremore di tartaro. [t.J Conte entra a formare Conte, ricetta data da Rob. Trasl. Dant. Par. 25. (C) Poiche per grazia vuol che tu (Dante) t affronti delle citta e co la morte Nell aula piu segreta (cielo) 5. ha i suoi comites, e Jacopo non e che Barone (ivi): perche ?