CONTRATTO. S. m. .Aff. al hit. Contractus. Cfc e in Vip. (Leg.) [Can.] E una Convenzione per cui una o piu persone si obbligano verso una o piu. altre a dare, a fare o a l una proprietaria di un Ogni contratto e patto (del non mancare alla parola Il contratto e patto legale , civile : si fa tra uomini da contratto si definisce parola dev essere un del Diritto. Voi. terzo,p.i89-90. Il Prato, allora cancelliere di detta 11 concorso scioglie volontariamente il vincolo un fatto onesto, pel quale, tutti quei diversi generi di qualche cosa. (Tom.) diritto (o semplice o complesso) ne e l effetto giuridico degli a certe condizioni o senza, acciocche l altra ne divenga conchiuderlo, ma pendente ancora. 9. e l altra effettivamente fa l atto di accettazione, ed adempiutele condizioni, se ve ne il cominciamento del contralto e |Cont.] CU. Tipocosm. 450. Le sono quelli ne quali contratti, cioe alienazioni, vendizioni, retrovendizioni, ratificazioni, permutazioni, donazioni, o in vita, di in Firenze per dar compimento 2. (C) Lo e viene sono, si appropria due modi si fa : alcuna volta da causa al contratto ; verbigrazia, con inganno t indussi che tu vendessi...; e allora non tiene il contratto,... G. V. 4. 20. 5. Quando il contratto del matrimonio non annodato si manifesto per lo mancamento dello ngenerare. M. V. 3. 106. Maestro Pietro diceva ch e non era lecito contratto, e predicavalo senza mostrare le ragioni chiare. Vit. Plut. Piglia per moglie Lepida..., ma Scipione non volle, e funne disfatto il contratto, [t.] Cecchi, Comm. 401. Per buon contratti cede alla Fausta... le ragioni o in morie. Maestria:. 2. Contratti taciti. (Rosm.) Filos. del Diritto, Voi. terzo, p. 572. I contratti taciti maniere tutte (. e il consenso delle parti esiste, inganno in alcuno contratto in quel diritto. in un modo certo, o almen probabile. 3. Contratti accessorii. (Rosm.) Filos. del Diritto. Voi. terzo, p. di questa autorita fu rogato persone, delle quali non il. 2. Buona parola e fra a riconoscersi indirettamente si, ma la sua esecuzione, i quali si erigono in ispeciali contratti, chiamati da qualche scrittore accessorii, appunto contratti esecutori!. 4. Contratto compimento ad un altro contratto, che rispetto ad essi dicesi principale. Noi chiameremo tali perche sono intesi a dar della pena liberatoria. (Rosm.) Filos. stipulo il contratto, il quale 631. Con questo contratto le parti convengono di recedere [r.J Varch. St. ni. Si condizione che chi recede paghi all altro contraente una data multa. 5. Quasi contratto. (Rosm.) Filos. del Diritto. Voi. terzo, p. 573. Il quasi contratto si definisce : giuridico atti corrispondenti di due (Fanf.) 8. [t.1 Essere ragione di equita. E p. 572. Vinnio definisce il quasi contratto : factum non turpe quo «ut is qui fecit alteri, aut alter ei, aut uterque alteri sine conventione obligatur. Tale e la vera definizione de quasi-contratti introdotti nelle leggi romane. 6. Strumento, Scrittura pubblica in cui si espongono le convenzioni. G. V. 7. 43. 5. (C) Rimasi quel credito. 2. fi. a contratti della pace. dall adempimento del contratto, a stipulo un contrailo trai capi della lega da una parte, ed i sigg. Otto di pratica... dall altra. = E Star. 11. 383. (C) E del contratto 621. 1 contratti accessorii sono rnesser Jacopo Polverini singoli e societa; i La • comunita. E 428. Tornarono la sera a sei ore di notte co undici, e a dodici si approvati agli capitoli, i quali furono del Diritto. Voi. terzo, p. m e paruto di porre tutto di parola a parola. 7. VAtto stesso del contrarre. senza convenzione, nasce obbligazione per in contratto. Stare per proprietaria, se pure ella vuole; Quando ha dato parola e per Far contratto impossibile o di mala riuscita. Rin. Ron. fare, atti, che intervenir possono mala operazione Aggiunte insieme fan contratto vano. 10. [G.M.] Le sue parole son contratti; [Camp.] Far contratto vano, un contratto ; patti, anco fra nazioni. (Rosm.)Filos. contratto, sim. , ma non a vicenda. data).