CONTRAZIONE. S. f. Aff. al lat. aureo Contractio. Raggrinzamento, Ritiramento. Cr. 5. 2. 14. (C) tal caso rendersi meno- se si pongano sopra il panno, e sopra le litighini slato ucciso , ma di sua porzione prossima a questo, faccia. Voly. Mes* Opera in essi muscoli contrazione e raggrinzamento. [t.] CoccA. Disc. 2. 9G. Contrazione naturale delle fibre. = fluida. E il naturale Restringersi Tal moto di rientrare in se stessi, si chiama moto di contrazione naturale. E 19i. Sono dotate di questa ammiranda virtu, che contrazione si nomina, cioe poter diventare ora di maggiore ed ora di minor lunghezza... [r.] E Leti. Malp. 201. Contrapposto a Distrazione. [Gont. | Spet. nat. vi. 31. La contrazione, e la dilatazione del cuore. 2. (Vet.) [Cont.i l Avvicinare, fuori della posizione il cavallo attrailo. Garz. Cav. il. "7. La contrazzione e una perpetua, e violenta rifrazione delli nervi, e dei muscoli verso il lor principio, e in Fanno pro (le mandorle parti del corpo universalmente comprende, lo lega, e lo impedisce, che piegar non si puo in vermi lato; e nominato volgarmente tiro mortale dal condurre il piu delle volte il paziente a morte, ad propria. venir dilatati col [Gher.] Contrazione elettrica. Scossa,. piu tosto vizio, che male. 5. (Mus.) [Ross.] Nell arte di sonare gli rana ed in altri animali effetti ; nei solidi esiste, nervi che rende naturale della mano , le dita, per quali e quella della massima cambiar di posizione. i. (Fis.) di certe loro parli; la Commozione violenta onde l elettricita, allo stato di corrente , tiro secco, il qua e animale , nell invaderli anco in minima parte, o nel lasciarli, sia pure l animale e margini e percosse , Contrazione Malattia di si puo meglio o piu cospicuamente allora, che non se vivo, ed temperatura Potere o Potenza di contrazione dice quella che, nella strumenti di manico o di convenientemente preparati, nasce nell addurre a contatto o nel far si riproduce non esiste; nei liquidi non di un e Convulsione, quale sembra suscitata da un elettricita intrinseca, nativa, propria in somma aatanimale; e comunicare Gugl. Nat. fiumi, 31. Dovrebbe o togliere quel contatto o quella comunicazione esteriore artifiziale. (Fis.) e appianano la contrazion della ordinaria , prima di Si lo Sforzo interiore onde i corpi, nel raffreddarsi, tendono a riprendere il volume che possedevano alla intero. (Fis.) [Gher.| Contrazione esso: preparalo, anzi tentare di contrastarlo, sforzo che si riconosce in tulli i casi in cui sia fattibile di contrastarlo con uno sforzo esteriore opposto a differenza del agita muscoli riscaldamento il potere, di cui si tratta, a dir vero, talvolta [Cont.J i nervi denudali coi impedirsi ne suoi tasti chiamasi fresco, e debitamente ne fluidi aeriformi ; si prova vigorosissimo. (Fis.) [Gher.] Contrazione della vena Bellin. Disc. 1. 31. (M.) d un getto fluido, sgorgante da un orifizio la minima delle facilitare un di). Dicesi in guisa da presentare, ivi intorno, una di quella dell orifhio stesso, serie di sezioni, tulle minori in una |Gher.] Contrazione (Potere passo, o per contrazione , e da essa prendesi la misura dell effetti (V. Coefficiente di contrazione); il quale, per riescire appieno cospicuo, fa d uopo che l orifizio stesso sia aperto in parte sottile. nell i muscoli puo interromper» anco questo alle volte tutte le amare), notabile la contrazione del getto.