COPPO. S. m. Spezit di Vaso generalmente da olio, Orcio, ; poscia uno traeva il fondo. —- Dial. S. Greg. hit. 33. in Bemb. O d olio, che aveva fatto ciglio. li. Per Cranio (come un coppo grande pieno. Fruiteli. Sacch. Op. div. 6i. Spezzati portando un paniere di fichi. talmente bilanciato nel suo coppo Salvili. Opp. in questa parte ch in i grassi coppi ottone, che posto sopra d 2. Per Orcio da vino. degli occhi, che e sotto (>/.} Tagliano li rami, e Salvili. Cas. . (Mi.) La che ne cade e vino, ed empiesene tra d i e notte un gran coppo. i coppi con tanto olio, il tutto n accomoda ne quanto la penna, non altrimenti coppi, e nelle dense pelli La farina. E 3i. Or su del viu m attigni Ne coppi dolce. Detto anche Coppo di vino. pulitissimo scavalo alla mela dell patria festivita, e processione di gocciolano, e quella acqua ago coppo Ed il frutto che nasce Per a Cupa, Vaso liecco , l altro seguia Salvili. Odiss. 32. (MI.) Ed E 47. Qua mira quell anfora, o coppo di vino nel luogo sopraccitato di Plutarco. 5. E faccia; un poco p. 6. M. Poi. Li coppi pieni di vino o di latte o d altre loro vivande, che sono dall altro lato della A. 65. il dare, aveva = Salvili. Eneid. 6. (M.) Ed ammassati bruciansi gli offerti Incensi, cibi, e d olio sparso i coppi. E appresso : Ed in coppo di rame Corineo L ossa ripose. 4. Per Tegola. Bemb. Lett. v. 2. vino,e la vite [t.] Aff. L elmetto volo via con (Gh.) Quanto al coprire di coppi i cedri, io stimo... Biring. Pirotec. 172. Un pezzo di coppo di tetto. fCont.j Sansov. Yen. des. 140. E lutti i coperti sono di tegole o = Dani. Inf. 33. (C) onde la spesa del fabricare e molto maggiore Cuce. 1. 13. (il/.) Allorche terra ferma. S. Per simil. Il Concavo Calice di varii barb. Cupus, Concavo. coppi doppi, senza embrice alcuno, E, siccome isiere di «istallo, Riempion sotto 1 ciglio tutto il coppo. But. nella figura ad una boccia la tana Mil. M. P. saia, si gli fanno venire. ricevuto da Dio pare). Beni. Ori. 3. 6. 3fi. (C) Fu ferito a traverso della per Vaso qualunque. [Camp.] Mil. 214. tulio il coppo. 7. dell occhio, [t.] Dal lat. fiori e frulli, massimamente delle ghiande. (Fanf.) Pros. Fior. p. 4. v. 3. 75. (.)/.) di /. 7. M. (C) quindi, e una boccia non molto grande, e non dissimile Tutto il coppo, cioe tutta di fior di cedro, o di limone, che siede in un coppo siccome le ghiande. 8. fCont.j Quel Concavo quelli fiacco, popolescamente e allegramente, un magnetico perche resti appoggialo ad una punta e giri liberamente intorno. Bari. C. Mis. dist. iv. 1. Lo ago si fa di acciaio sottilissimo a guisa di freccia, e che valeva ben fiorini 120. di di Minerva Riempie il frutto. un perno, tanto pesi la punta vasi, Il vin ne che se fusse una giustissima bilancia.