COR.VKO. A(f(j. Da Corno. Che e della natura del corno. Che ha la sembianza delle coma, o della loro materia. Aureo hit. Vasar. Vit. Buon. Up. 5. 142. (il/.) Gli Suloin. Opp. Cacc. 1.17. (Mt.) visorio, la tonaca cornea, la scintille giuliette, azzurricine. Lor. Med. Coni. 103. Quelli sogni non sieno falsi, ma sieno verificati, ed abbiano quel felice effetto, che soglion avere quelli della porta cornea. ocelli piuttosto piccoli che no, L unghia (del cardilo) tonda corra Alta assai dalia terra, cornea, fitta, Gagliarda. [Cont.] CU. Tipocosm. 2"9. Ne l occhio trovate il nervo di color corneo, macchiati di iride, la pupilla, la uva, la detta materia dacche sia [Sei.] Luna cornea e il Cloruro d argento fuso, secondo la nomenclatura dei chimici antichi ; da Luna, argento, e Corneo, per la consistenza di corno che acquista l umor vitreo. 2. (Chini.) stata fusa.