CORNO. S. m. (Mus.) [Ross.] Al pi. Corni. Corno (Zi bue ridotto a strumento musicale, usato anticamente dalli pastori per convocare (/li armenti; e infine usato nella caccia. Da Bon. 12. 16. Rendeva un suono muco. Lab. 1. 223. Red. 17. E dal poggio vicino accordi, e suoni Talaualocchi, tamburelli e corni. Salvili, in Mari. St. 2. C. 5. 59. contrabbasso a chiavi sono conosciuti = Dant. Inf. 31. (C) Maio senti sonare un alto corno Tanto, ch avrebbe ogni tuon fatto musicale, segnatam. nei verso , in proporzioni in principio. =r Algar. 2. ritta, giovanetta e snella, E a oliane a bocchino conico, solo Rit. Udirono sonare un corno per corno e il piu coni. suoi suoni unisce qualche cornero in arrivando il corno, E tosto giu calar si vede il ponte, [t.] R. buri. 25. Suona... Con un corno di ferro e non di vacca. 2. (Mus.) [Ross.] Oggi e uno Strumento d sonare cominciava un corno. Tav. nella sua famiglia. Il suo corpo e ripiegato su di se in due o tre larghi giri circolari : la campana ampissima. , (Mus.) [Ross.] Corno esso cosi n odijicato ebbero il quale, oltre il becco con cui s antico Clarone o il mezzo peni, ha l estensione di quatti» piene ottave, e alla dolcezza de 7. 29. (M.) Suona il cosa di serio di chi e indifferente cosi Corno da caccia. Lo stesso che Corno, per lo piu nel signif. di questo § piu far soggiorno. Si levo 88. (Gh.) Non vi sovviene, Madama, che noi l altro di udimmo bene il suono di un corno da caccia un po curvo. La colle? (Mus.) [Ross.] Corno inglese, detto anche Voce umana. Strumento della famiglia degli strumenti a bocchetta : ha la forma 20. E una Ninfa, senza Bombardino e il Bomhardone. 5. di oltre quel sua voce ha molto del melanconico, ond E trasl., e di cupo. in qualche solo di stile tenero o lugubre. E piti basso dell Oboe per una quinta. Fors e l intuona, e composto di cinque Fagotto, auvegnaclie dicasi inventato, or non che veniva Sonare il corno, bergamasco fa ancora un secolo, dal segnale. // Bugie o Clairon de Francesi, il Fliigel-horn de Tedeschi, detto altrimente Flicorno e Fliscorno, e strumento d ottone a bocchino emisferico che si usa soltanto (Mus.) usato da nostri Bersaglieri. I Corni segnali contralto, riesce a cosa troppo minore corni minacciano. sotto il nome di Oficleide. V. — Anche a questo strumento si e applicato il un corno che un violino cilindri, e da bassetto. E un Clarinetti aggrandito, origine il grandi, e ordinariamente Giuseppe Berlendis. (Mus.) [Ross.] Corno per simil. vale Putire assai. Lib. Son. 71. (C) Poi vi suonano il corno certi fogni. Dove i tintori imbottan lor vinaccia. [t.] Suonare il due fiate. Tass. Ger. Ma se il suono e fioco. Ninf. Fies. dell Oboe potrebbesi dire Canto alla lat. Rauco crepuerunt cornua cantu. Virg. i. [G.M.] Tant e sonargli sistema de pistoni e de (dicesi fam. di chi non chi non sente la differenza e canna grande, e vedesi [Ross.] ai buoni come ai cattivi trattamenti, [t.] 0 di ha orecchio musicale). [Rig.| e tra il piu e il men bello, il piu e il men conveniente. 5. [t.I Colle trombe arrivate, e coi corni partite. Di chi basso e Econ rauco cantor de vanii.