Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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CORRERE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



Correra sangue il gran fiume Andare con gran velocita. (Fanf.) Currere, aureo lai. Bocc. Nov, il mare. — Cor. Am. prove fanciullesche, siccome di correre, di saltare,... £ g. 9. 15. Dicesi de metalli ciel per quelle strade Che e arrivare (non ogni affaccendarsi e efficace). E 238. Benche la volpe corra, i polli hanno l ale. (Il debole a qualche modo si 31. Dell Essere in Tose. 365. Corre come un daino, come un barbero, come il sara (l orazione), se correndoci eslens. [t.] via vale Andarsene. Dani. Inf. rispitto ( rispello vidi gir gualdane, Ferir torneamenti, fantolin corre alla mamma. — che trapela e corre per la spugna d aceto... (la porse a G. C). — Corse e gli si prostro. D. 2. 33. Del viver ch e un correre alla morte. [t.] Vang. Correndo a annunziarlo a discepoli. 2. Fig. Peir. caia. 6. 4. (C) via corre lungo 18. 17. dove Amor corse. (Tom.) D. 2.16. Dipicciol bene in pria (l anima)sente sapore non ugne Ben le girelle, dietro a esso corre. 5. (Tom.) Pass. D. 2. mi vo l are, noi fu corsa. 4. [t.] Ass. Son corso vale Son venuto presto, il piu presto, cosi da senso anche ass. Non correte ua capo all altro del mondo. 8. Detto delle cose inanimate. Dant. Inf.Z. (C) Ed io, che riguardai, vidi giorni, ed il settimo si tanto ratta... (Tom.) D. 2. 18. La luna... Correa contro 1 112. Altro e correre, altro il sole irraggia quando quel termini del giusto, del convenevole, per la posta. Correre mutando l ebbe, incontanente gli corse con ira. tanti fiumi che corrono oro tredici gradi. [t.] E questo corse per parecchi pane corresse si da a chi vince fame! (se il vitto costasse concorso di sudala Parola, Penna che corre. Ma mendichi di tulli). 6. Coll ausiliare Avere. Vit. S. Gir. 47. (M.) Le mie 55. Gentilezza corre la prima necessita e bisogni del prossimo, e coi piedi ho corso alle iniquitadi. 7. Per Esercitarsi nella corsa. Sali. Giug. cap. 3. (¥,) Siccome e usato in quelle contrade, si diede a ben cavalcare , lanciare e provare con gli altri suoi iguali a correre. Frane. Sacch. Nov. 213. tit. Gareggiare nel corso. [Cam».] Correre sopra alimi. Tedeschi, come Italia corre. Bemb. Rim. Che lei (della Toscana) ha mai Fare alla corsa, Correre per vincere il premio queste (piante) una picciola siepe piu corre. Sen. Ben. Varch. 2. 25. fargliela in correndo. Cecch. Sliav. a correre, debbono stare alle mosse insino che si dica: Trana. 9. frasi. Fiamm. stimava o furiosamente, Reti. Arist. Quando lo furore cosa vale Bramare ! — Cron. non Esser dovuta la paga, egli e maraviglioso. E detto di vendette e di offese. (M.) Che per tal donna materiale A/frettare de passi, ma dell Andare colla fretta del desiderio. Ghib. in Vas. 1. xill. Tutti gli intendenti corsono l uno all altro.) Nella tanta maraviglia. Ir.] Prov. Tose. 138. Dove la fortuna gioca alla bocca della spina. Fai. il peggio averne troppa... Molto dove il senno e scartalo affatto, come al giuoco del lotto.) [t.| Prov. Tose. mani non ho stese... alle al alza le vele Ornai la Pensiero, Animo che corre all E fig. Correre i ni corre col pensiero, con l animo. 12. [t.| D. v. L altezza d essa Alla speranza del lucro Ci corre una mezza giornata. Alle rinvila i pericoli che aveva corsi, prov. Di desiderio avido. Correre come le ; correre le poste, si riposava 17. A usanza nuova non correre (la consuetudine e sacra). Ili. [t.] .4 chi va piano e non puo andare, di non sono i peggiori). domandava di grazia in chi [t.] Quasi prov. Fra il pare Non avea ragione, Che non era li. Per Andare alla china, all ingiu; e dicesi de fiumi, de torrenti, de ruscelli, del mare, e qualunque fluido. Bemb. Tane. 4. 5. (A/.) Pensaci che se la danno; di d umano sangue, ed il olio, sapone o altro, divisa da una schiena di di fiume, ,. sim., vale Scorrere. Dani. Inf. 20. Tosto che l acqua a correr mette [t.] Differenza di tempo. ci Mincio si chiama. [Cont.] Pali. li. Agr. i. 4. L acqua del fiume, il quale 80. Correr voce, faina, e T cui colore sia sanita. Sasseti. Leti. 210. (Man.) ovvero arena ; 86. Per Essere pronto a pietre, che sopra l arena. Ateo. Ripar. Somm. 52. Nel Po, rislretti (/ fiumi) sogliono (le acque) correre in ubidienza. (Gont.^ Fai. Cart. 49. Nello stretto corrono gran flussi. [t.] Prov. Tose. 165. Acqua che corre non porta veleno (gli impetuosi suo passo, diciamo : che Di fiume o altr acqua minore dice la via apertura nella Correre E37. 101. Ma con tanto per mezzo a burroni. p. %. [t.J Prov. Tose. quando pel fuoco diventano liquidi. Benv. Celi. Oref. 37. (M.) Sentendo (lo smalto roggio) il fuoco ultimo, oltra cose astratte. Bocc. Vit. Dani. smalti, di rosso divien giallo. [Cont. | Celi. Oref. 25. in Roma le strade corrono, al avesse molto che dire, bisogna e mantachetli a mano ; e vedendo correre le sue saldature, a poco a poco gittavarno su della cenere molle dove la saldatura correva. 16. Dant. Par. 11. Perche non 8. (M.) Se T tuo venen ine corso in ogni vena. Red. cons. 1. 25. (C) E piu impuro altresi ne rimane quel sugo Vang. Uno correndo e empiendo tutt i nervi. [Cont.j Giorgi, Spir. Er. 16. v. fantino a me corre il a correre, correra poi fin tanto che sera uscita noi guidi. Fig. [Camp.| Passare era nel vaso. W P« Trascorrere, Lasciarsi trasportare. Dant. Inf. 26. Tue. ihv. Ann. 13. 170. Paghero ch io non soglio, 10. [t.] Non del fuori tutta l acqua che i da Roma Tra Sardi e sim. Dunt. Puro. 17. Ma quando al mal si torce, convellente del fatto, non corse con men che nondee corre nel bene, Gontra il Fattore adovra sua fattura. 18. Per Avere la se parte alcuna di Quindi e, come diciamo, il suo corso. ch io non ho colpa cammino correa (andava rasente) a pie del palagio. [t.] e fuso. — Ora corre correre a compararlo con altri. lo, il quale ho corsi che si da a chi correva. [Cont.] Cat. P. Arch. mi. 2. Si potra gonfie maniere in modo non corresse a topi verra a vuol dire. se non calci. (L asino giuoco. Ass. [t.] goder la state piu del sim., accenna estensione. Grand. Crist. 2. 30. Con quel incauto. cornice si fara Correr dietro a uno, de colori, Correr bene saranno compartiti come il capitello dorico, percioche correndo tutta la cornice intorno al l animo, ecc., vale gli agiati sarebbero, piu questo servire gli parevano quelli che a e la gola diritta corrino continuando, come : non la correr per Seul. 4. 11 quale rigagnolo debbe correre diritto piu che il senno, la Cari. 47. Con una bussola comincierai da una parte della muraglia della porta principale, e guarderai quelle tali mura per che vento corrono. Correre intorno a, per Circondare. Car. Daf. ne loro sentimenti sono perfetti. Nel mezzo... venivano a star le piante fruttifere, e di fuori le non fruttifere, come un serraglio l attorniavano, agevoli a sdrucciolare, vale Scorrere. paese dall Indie calci, e sim. Correre, parlandosi di Paese, Strada, o fresco. Serlio, Arch. v. 206. cap. 2. (M.) Quanto a queste una botte, pugni, fino all Etiopia, tutto era loro. Sassett. Lelt. 329. (Man.) Ora questa terra va correndo la comparazione dalle carrucole o Quindi i Geografi dicono che I mi sono sopraggiunte ; correre, Levante a Ponente, ecc., per dire che Si stende di seguito da Levante a Ponente, ecc. (M.) Sassett. Lelt. 320. (Man.) Pero correndo tutta capresto In modo che corresse tramontana, o poco a sghembo, memoria gli corse un suo scorrono Correre, parlandosi di acqua, monti per la medesima linea. Di Strada lunga. Tac. Dav. Ann. 4. 105. (C) Fasto senza dubbio gli accrebbe quel corra morto. 72. quivi, perche Cominciammo a dar il fuoco la citta e grande... 20. E ftg., detto delle il correre come pronunzia o legge in fretta. la qualita del mondo che allora correva. [t.| Prov. Tose. e meglio e se corre al peccato. [t.] Prov. Tose. 253. Ogni Tose. 350. Se il paja la fortuna. Per non bene usata). 21. [t.] Correre a; forma d uso piu questa fortuna che si puo mio seguace al rumore, all odore. 22. La penitenza corre dietro sopra fare checche sia. Fior. S. Frane. 177. (M.) E 178. Li pessimi demonii hanno per usanza di correre a tentare l uomo quando egli e in alcuna infermita. 23. corrispondenza cosa con cosa, o Cessar d essere, Finire, Passare, Trapassare. Non com. Petr. Son. 119. (C) Per quel ch io a modo di Sost.) [t.] le vene Dolce veneno, Amor, mia vita e corsa. E canz. 36. 7. (M.) Se alcun pregio in fortune; ed avendo corso la e corso. 24. Correre, o Correre a furia, i corsi essere domanda. [t.1 La cosa non tempo, anni, correndo. Cron. Morell. 245. (C) la berretta. 88. Correre ti trovera savio. Bocc. Inlrod. allegoricam. Dant. Purg. 1. (C) non e percio cosi da correre, come mostra che voi corre la lancia. 8. 3. 90. Saputo che ebbe il o con piu cura, 0 a furia, come molti stolti l anno. Varch. l avvenire corressero ordinatamente... i annata fertile.) vano... correr furiosamente a bruttarsi le mani del proprio suo sangue. Ar. Negr. 5. 1. Udite, Abbondio, Per vostra fede, e non correte a furia. E colla prep. A appresso. Tac. Dav. Ann. 13. 72. il cappello, o la berretta a darla quando non si poteva ritorre. Borgh. Tose. 338. (Mt.) Non sono quegli che correro prestamente. 96. pregio, che si debba agevolmente correre a dannargli. Borgh. Fast. 73. [Camp.] Correre nel al lettore, ne corra subito a dirlo errore. Frane. Sacch. il pagamento, il soldo, vale correte a mutar casa si tosto ; provate un altra notte: io vi son presso, e staro avvisato, se nulla fosse da provvedere, .. Fig. [t.1 Correre troppo col giudizio io possa correr questa lancia, la debita ponderatezza). In questo stanza a stanza, come dall tanto.— Come corre! E in questo stesso signif. Correrci mollo valeEsser facile a credere. Frane. Sacch. Nov. per Incontrare inimicizia, Venire in avere ci corre mezzogiorno a il nodo vi corre. (E piu, ci corrono le donne... [t.] fatica, Venir far correre sopra la puo anco avere buon senso. 25. [t.] Anco di chi gli altri 10. (C) Secondo Corre troppo. — Non correte. 26. (Tom.) Distanza, Differenza. Gi corre due braccia, un miglio. [t.] Ci corre un capello. (Distanza o corrono ; maravigliosa diversita e Parigi a Venezia ci corre ! — E trasl. Dal Monti al Manzoni ci corre ardentemente di conseguire una cosa, ? Prov. Tose. 94. Da cosa e avere la da va anco che non corra canchero e la rabbia ci corre poco. (Di due mali, o di due male persone i fiumi slessi correre rossi poco cedono a vedere questa statua di camp, romana : Fra il canchero e la Rubargliele in correndo. Varch. Krcol. modo : Non ci cor nulla. (Anche iron., di gran differenza.) [Bianc] Ci correra un filar di case!: ironico; per esprimere lontananza. 27. co, [t.] Corre buona corrispondenza, armonia, come malti. — [M.F.] danaro, al premio, agli onori, fido Verra tra voi, ne ci vuol correr molto. 28. clic modo Far gli dovessi con facilita, con abbondanza. Pist. S. Gir. 97. Lisia e Socrate dolcemente differenza minima.) Assol. [t.] Da in ciascuno, ma tutti Rag. 4. p. I4t. (Gh.) 29. Di avvenimenti. Vinc. Mari. kit. 40. (C) Avro caro, sempre che mi scrivete, saper le cose che gli corre (sul suo danaro, per un sospetto E detto verso li nimici,... sento al ricchezza corre al vento, come rivolge, e parve di coloro 15. 214. UH.) Correndo che spesso nel per la via onde il dallato soprappresi. Barber. Reggim. 181. corse l antenne. E 22. io faro mia stati grandi Parlandosi di corre liscia. 30. [Cors.] Per Ricorrere, Volgersi. Car. Relt. 272. 4. Io so bene ai meriti di colui che si toglie a laudare non pezzo con virtu di roste li (C) Facendo cotali Past. difende dal tristo.) [t.] Prov. Correre in alcun pregiudizio. Incorrere sim. Dani. Conv. Tratt. sopra la Canzone seconda. (M.) Dovunque 11. Trasl. [t.J navicella intende; e dovunque similitudine s intende, corre comune la loda e lo vituperio. [Cors.] Car. vale Operare senza ; ma suo fine (alla miseria, se ingiuria, il parlar si fara 2. 45. La luna corre per Ricercarne, Pregarlo. Buon. F,ier. di montagne corre padre e figliuolo, tra marito e moglie, amoroso ) Col quale il di fare, di dire. Sottint. E piu l ingegno affreno piu di quel cb.6 corre. procul, Neque pretium, neque rem Arisi. 1. 9. Se quanto Nov. ani. 7. (A/.) Il di questo male, e che quel del pagarla..., avrei con danari ne cosa alcuna. (Ego conscia rnihi stim, a me si corresse altrui, vale Far Fabr. Coni. Fer. ullam intercessisse.) Non piu Benaco, ma corrono le gran me vive, o cose. — Ci corre somiglianza, differenza. — Ci corre contradizione. Tose. 281. Non ha il disgrazia di qualcheduno. Non com. Correr piccola siepe correva. 19. Dar botte, pugni, ecc. [t.] Prov. Tose. 208. Tra bene da perdere. Risico di 76. [Camp.] vostro annua! e sempre calunniato.) 32. (M.) Mi dubito che vi Leti. 1. 32. Trattandosi ed ancora intorno correa di Morg. 11. 97. (C) E [T.] corra. Onde, per fermare [Camp.] Correre,/? che i brutto servaggio, apparso molto piu Correre nell animo, nella mente, nella memoria, in questo mondo, e di sopra e nell animo, Venir in mente, Cadere a scrivere. 60. Correr IO. (C) in senso di biasimo.) 81. Br. Lat. Tes. nell animo un pensier cattivo. E nov. 47. 15. La qual veduta, subitamente nella tutta la sua lunghezza 9. (C) la contrada. |t.] dove il vento spinge il la mente in un momento, e quasi tutti terminavano in uno. 472. Non paja 5. (C) Veggcndo le donne Red. Lett. 4.287. (C) Abbattutosi mortali pericoli per atto d ira o di disperazione. Art. ani. il. Ella cotte nel fuoco e ne ferri (In ferrum, flammasque ri» /). 74. Correre per lo capo vale Andar per la fantasia. V. Capo. 78. Correr pe suoi piedi, o, piu com., ro suoi piedi, e Correre, ass., vale Procedere secondo il naturale ordine. Red. Leti. 1. 102. (Mi.) K . Filoc. 7. 152. la evidenza di quel che oro vale Menare, Portar seco che tiene. Corre da levante Diz. mar. mil. Correre per fortuna e Andare per forza Albert. 39. mille pensieri per vascello. 77. Correre quanto n esce dai piedi vale Correre quanto si puo il piu. Piu com. Quanto portano ipiedi. Fir. Asin. 153. (Mi.) Mi diedi a correre quanto m usciva di tutti quattro i piedi. 78. Anguill. 10. Ungheri e Assalirlo, per lo piu con violenza non giusta. Anche jig. Somm. 9. Lo quarto 8. 77. (Gh.) Che per cioe, correre sopra altrui a torto. 79. [Cors.] Correre Fig. Di desiderio veemente e 8. Corda non pinse mai da se saetta, Che si corresse via per l aere snella. e da lungi dalla cillade; esim., vale Esser voce, ecc. M. V. 1. -18. (C) Credendo che la discordia fosse tra gli 251. A correr sempre avea la boce correva. Horc. Non. 42. 15. per le strade. (C) [t.] viene figliuolo. Dello delle passioni. Corre una voce. — Son voci che corrono. — L opinione che corre. — Corre un proverbio. [t.] FAI. Corre cosi; Questo La Che mi scacciar di che... (Sovente E come veduto cade. [t.] In pron. Chi corre corre, Chi fuggo vola, e diresi per denotare la velocita del fuggire. (C) 82. Prov. Va Imgia corre su pel naso. V. Bugia. 815. 1 E in signif. alt. Correre altrui la cappa, o la berretta, od altro. peste. [t.] Scorcio vivo nel 337. (C) Posciaciie i Fiorentini sono, con quella sicurta che si corrono le berrette a fanciulli zoppi, slati spogliali del nome della lor lingua. (C) Obbligo, e sim. [t.] Nerone per le vie, taverne e chiassi, travestito da schiavo..., correva lo cose da vendere, e faceva tafferugli. 81. 1 Correre altrui la fanciulla, o altra persona. Come quelli che l anno 5. 6. (M.) Questi giovani gliele hanno corsa (lolla la fanciulla) per la via. Ivi: Gorgoglio, che la corse a madonna... Correre ad uno una cosa vale anche Torgliela semplicemente. Car. per miai ragione che siasi cose unte, e troviate corsa questa preminenza nasale. 8, ». Correr Solo toccano al bene universale mare con burrasca, che anche direbbesi Correre burrasca, (il/.) E jig. Car. Lelt. 1. 03. (M.) I 11. Dovendo essi correre un uomini, tra due in tutto cattiva, si trova per innanzi la buona. 8II. Correr giostra vale Correr giostrando. Dant. Inf. 22. (C) E [t.] Corre obbligo, Corre debito, e correr giostra. 87. i Correre (C) E non culpam esse liane [F.f-s.] Gio. fare uno, Ingannarlo, Aggirarlo. Buon. Fier. 1. .1. i. (C) Ma chi Quando il sifone avera cominciato cappello, L attacchi Tose. 313. (IH.) E pure, fuochi. Maini. 9. 22. La dama accivettata, anzi civetta, Lo burla, che gli e corsa Non ti lascera correre, se si truova pria l ultimo Nel signif. del § Solamente la Fier. 1. 3. Prov. lib. 4. (M.) Intorno a diversi dolenti mari. Dani. Par. 13. E legno vidi, gia dritto e veloce Correr lo mar per tutto 4G8. (C) Egli, stracco del entrar della foce. E Quantunque cio... sia ottimamente detto, Per correr miglior acqua perdono. amista si vede, similitudine s del mio ngegno, Che biscia dietro a se mar si crudele. 8!i. Correre il palio, o sim., vale Correre per vincere il palio, o il premio che quanto»le lepri, quanti morirebbero di il palio. Boce. Nov. 53. questo maraviglia fuoco, ne guatarsi addietro, eran dinanzi, o palio e pur egli per quali non avvenne come di chi corre il palio. I Franceschi, entrati dentro, corsero Ordinarono... che in quello di si corresse un palio di pietre, Che io giudico, che 316. 3. Fece, in dispetto e vergogna de Fiorentini , correr tre pulii dalle nostre mosse sino a Peretola. Dant. Inf. 15. Poi si d anni. Dav. Tue. Ann. Che corrono a Verona il drappo verde. E Par. 16. (Mi.) Gli antichi miei ed io nacqui nel loco, Dove il mare, o i mari. sesto Da quel che corre il sua soprafinestra, accommodandovi poggioli, per Prov. [t.] Corsero parole, promesse , palio se non chi corre (il premio alla fatica). [t.| Prov. Tose. 207. Non fu mai gatta che olio tutti i ciottoli. 527. (certe condizioni portano quasi innato Vallilo dell insidia). II0. Correre la medesima fortuna, o sim., Che il quaslo, Sacchegqiare. G. V. 7. con uno. Varch. Star. 9. C) i quali s eran fatti a credere con incredibile vanila ili dover sempre correre la medesima fortuna che Cesari . Baigli. alla linestra, e faccia i sua direzione, il suo andamento, Fare a correre vale corso dire quasi comune,... !M. Correr ampio: al Fag. Rim. Un lance, aste, e sim. Dicesi del Giostrare con lancia, asta, e sim. [r.| Ar. Fur. i. 22. Di correr Yasia o di girar la spada. = E 18. 87. {C Ogniill sapea gia come Egli era che si ben (Gh.) Corra che puo, ch 29. D amar quel Rabicano correte tanto. D. 1. 23. un miglior per correr lancia. per fortuna. a ponente; Correr l aringo vale E |Cors.) Per (M.) Cecco degli Ardalaffi, volendo correre maturita. Buon. As. 3. (C) luogo. (Qui E trasl., vale Tirare a fine checchessia. Maini. 1. 2. (C) Accio ch o con spesso e gente presto. Ceccft. voce, e grattami la pancia. 92. Correrla posta, o per le si vede nel disegno. Celi. vede quando i cavalli di posta inposla. Varch. Stor. 12. suo cammino, in correre, dagli Si vede... al capo Tose. dormendo in sull osteria. [Cont.] Cit. Tipocosm. 541. [t.] Correr perle poste; Chi, comechessia, va veloce; e anco Chi op-ra velocemente. oggetto. [t.] L uomo ci cosa per la posta vale Risolverla senza un asta Perire alline all tolta fino poste, o e Corsi il la posta. Spesso la fretta ha il pentimento accanto. 93. Corre fortuna possa farti ingrato. Giostrare. (C) E in senso equivoco. Bocc. Nov. 18. 2. (C) E 81. 1. 94. Correre le strade sangue, membri e quel cittadino, quello l acqua e l sangue corre Corse non panni che corra (C) Tose. 190. Se di febbraio corrono i viottoli, Empie di vino e proverb.) palazzo, li pilastri piani fortuna dicesi del Trovarsi in di de fiumi. Pule. Morg. 23. 54. (GA.) COUIIEIIE. V. n. ass. Propriamente di Senna. [F.T-s.j Augnili. Melam. i. 23. Correan nettare e latte i fiumi e i rivi. E pur de pumi, Correr V. .S. porta la medesima oro. [Cors.] Sen. Ben. Varch. 4. 0. Dio ha... versato = Salvin. Dis. ciascun di massiccio mescolalo tra l arena. 95. Correre libri, scritture, o sim., vale Leggerli in fretta. Car. Lelt. 2. 453. (M.) Al Dialogo del Varchi non ho potuto fin qui attendere per alcune faccende che doveri che corrono tra da anzi vi mise sei autori di poco [t.] Correre la via e Misurarla col corso, anche lutto lo spazio o gran parte; Correre nella, Farne un piccai tratto, a diff. del Correre o Stare altrove. ecc., vaie Il trapassar dd in due strade, si e messo a camminare per quella...; si corre. Lab. De ancora non se n accorge, ancorche per due anni continui l abbia velocemente battuta e corsa. Cas. Canz. 4. G. (Mt.) Ecco le vie ch io corsi Distorte. (Qui fig.) 97. Correre pericolo, risico, o rischio, vale Esser in pericolo, o Portar pericolo o rischio. Filoc. G. 59. (C) Egli si ricordo di tutti ci si corre. |t.] Modo e immagino quelli che correr doveva, e nella savia mente 2. 6. Mi corsero (Ut.) 3. 7. Affettuosa molto maggiori per capitello, purche il gocciolatoio venire erano. Fiamm. 6. 32. Gli dovra esser caro sapere le mie angosce, e i corsi pericoli. Sen. Ben. Varch. 2. 35. Non correrai si gran rischio che la valor vogliate fare. Franch. Sacch. Nov. grandi uomini corrono tra due tanto incerto e tanto pericoloso rischio, [t.] Ambr. Cof. 2. 1. Non si corrono, e massimamente quelle die [t.] Correre pericolo, risico, col X) ,seguilodall inf. o dal nome. L inf. dice il male temuto, il nome dice il asino e asino non corron cadere, Risico della vita ; Pericolo di precipitare, Pericolo del capo. Red. Lett. 1.197. (C) Chi ama di durar fatica o per tempio, e risaltando scalmanarsi a vanvera, corre risico di perder la chiarissimo, corrente sopra nettissime sciamilo velluto vermiglio. E 9. quando voi corressi 100 ducati per nave, ciascuno in sua proprieta, di risico, che l mondo non finirebbe. 98. 1 Correr provincia, terra, o sim., vale Impadronirsene per forza. Dare il manigoldo acconciasse il uno, o 18. 1. (C) Il Soldano di Babilonia con suo esercito di Saracini corse e guasto quasi tutta l Erminia, [t.] E 11. 18. Galee mandate in Grecia per difenderla dai Turchi che tutta la correano e guastavano. = G. V. 81. 2. (C) G. V. 1. 00. 2. la terra sanza nullo contasto. Frane. Sacch. Rim. Che la barbara gente (Atalanta) con novo sposo. [Cors.j giovinetto il mondo corse e vinse. Tass. Ger. 9. 42. Che gia non era al capitano occulto Ch essi intorno correan le regioni. — Rincorrere, in senso sim., e vivo. — Correre a furore. G. V. 9. 152. (M.) Castruccio,... temendo che il detto popolo suo di Lucca non lo corresse a furore, ordino nella citta uno fortissimo Gli e un corrersi dietro delle persone. G. V. 5. 37. (Mt.) A rumore di populo furono cacciati in uno giorno, corsi e morti in Ravenna. G. V. 12. 117. Acciocche la,