CRANIO. S. m. Gr. rotto sminuzzato, lied. Esp. nat. che formano la cassa destinata i due temporali, /osfenoide e cervello, due eminenze alle quattro dita e l osso del cranio otto: il frontale o coronale, / occipitale, i due parietali, a contenere e rinchiudere il / etmoide. [Mt.) Volt/. Mes. (C) Lo impiastro del fermento e medicina eccellentissima... a trarre le spine, e le festuche, vasi, sue membrane, i suoi traverse. (Anat.) Riunione delle ossa 86. Il cranio per Mente, come Testa e in le ecc. Queste ossa sono Kpaviov. 2. [t.] Fam. di cel., (de cervi) si Cervello. Non glie lo posso innalza far entrar nel cranio. — Ha il cranio duro.