[F.T-s.] Guar. Past. fid. Prol. Credere, [t.] Prov. Tose. 298. Al bugiardo non e creduto il vero. (L essere noi riprensibili ci fa anche essere calunniati. G. Capo.) = Lib. fama. 2. D opinione, andare s aggrava.) 4. creduta in piu, come suol della fama. — In peggio. CREDUTO. buono e tenuto, Puo fare creduta Seni. 3i. (Man.) Ball. 58. Chi e reo e creduta. (Sottinl., che In uomini morto di morte volontaria. con un altro Part. o con un Agg. 3. Di cose corp. [t.] Prov. Tose. Acqua minuta bagna e questo e in altri sensi noccia. Intendi d ogni male creduti che abbiano buona fama, e creduta, [t.] Tue. Ogni cosa Dipers. in senso mor. Ass. Vii. S. Gio. Verita non [t.] Tac. Creduto creduti e buoni, [t.] Prov. Tose. suoi cittadini. Stor. Pist. 20. [T.] Pari, pass, di Non il male e non e creduto. Di credito intell. Vit. (Gh.) Per la cornacchia e 1 creduto, usando grandi pompe. Bronz. tossono piu tenuti e che pare dappoco, ma a civ. e soc. G. V. 9. 73. i. (C) Fece pigliare in Pisa Banduccio Buonconti,... uomo... molto creduto da 223. (Man.) Erano non e Era lo maggiore della terra s I piu savii e credito mercantile. Esop. Cod. Fars. Fan. 36. 103. S. Gio. infra loro. t Affidato, nel che adorna sua bottega co danari altrui, e mostrasi ricco e di gran traffico, e bene e piu creduto. Di quelli che Cap. 71. (C) Gran. Morti. 260. Fa le tue faccende con persone fidate, e Hall. 223. (Man.) intende quel siano creduti, e del loro si vegga al sole. 5. Di credito lungo piccolo mercatante senso dell aureo hit. [Tav.] Giuoc. Scacc. iv. i. 129.