CMOFOIIO. S. m. Dal gr. Kphg, Freddo o Ghiaccio, e «Inpu, io porlo. (Fis.) [Gher.] Strumento con cui s bulbi, il maggiore de quali facilmente , ancod estate: componesi per meta pieno di acqua; piegato ad ti, terminato meglio possibile dalla capacita interna l acqua d un tubo di cristallo, scacciata poi l aria il da due ottiene di congelare dello strumento , l acqua aniidetta si congela, per il fatto della sua evaporuiione, eccitata col raffreddare il bulbo minore quanto basti.