CRISI. S. f. br. Kpi m?. (Med.) E purga 175. Questa esser che tende a struggere l azione d una faccia un affare. Benliv. Leti. — Ristabilimento d una secrezione che annunzia questo di saper le crisi di sempre salutare. Dicesi anche del sudore e della purgazione stessa Quel che i medici nostri Rim. 1. grande occasione di toccaro il del Ministero ; fin Crisi i polso alle cose, e cliiaman crisi, Credo che appunto quella cosa sia. [t.J II male e giunto alla crisi, fa crisi, e nella crisi. — Buona crisi. 2. Crisi, fig., vale Momento pericoloso o decisivo del cambiar causa morbifica. E in Sen. p. 29.(Gh.) [Val.] Segner. Fani. Strad. 1. che l accompagna. (Mi.) Bern. sforzo. La crisi non e questi moti. Ho 16. (C) Risultamene dello sforzo della natura l unica crisi... la quale... potea sanare al fine la Fiandra. [t.i / moti, d altre tolte dalle scienze come abusano di questa voce medica, de corpi. Crisi monetaria, mali umor per quella via. della natura. Usalo con senno, puo avere opportunita ; con sale, grazia. Nelle crisi de Ministeri, gli ammalati non sono i Ministri.