CROCCHIO. S. m. Adunanza di che fanno piu persone parlando. discorrere e passare il lempo. 2. Andare a piu persone messesi insieme per Salvin. Mentre egli e tempo qui per le sue froge, e detto dallo strepito che si fa nelle conversazioni e compagnie di persone. Il primo frugando andro piu nel profondo, [t.] Crocchi Ietterarii (senza disputa). (Fanf.) Lo derivano dal rumore crocchio pers. insieme. i. Mettersi a a conversare coniai. Fag. Comm. i. 78. (Oh.) Dopo aver vagheggiati i miei quattrini, ) Come facevano quelli (Gh.) Or, se la secchia [G.M.] Far crocchio. Cicalare piu da alcuno. Andare a ciarlare, crocchio. Mettersi a conversare, a discorrere, a chiacchierare per passatempo tempo con inutili chiacchiere. Malat. Gh. (voglio) andare a crocchio Ori. 2. 10. 58. (C) spesso spesso,..., scendevano a ragionar e crocchio il biasimo va a crocchio per le capanne. 5. Stare a crocchio vale Stare a chiacchierare, a discorrere. Malm. 1. 41. (C) E se costoro a guerreggiar son atti, Tientegli pure, e non mi stare a crocchio, Buon. Fier. 4. 1. sbuffa di far de fatti. E infilero giusto nell occhio. 7. insieme tutta notte. 6. Tenere a crocchio una persona. Tenerla a bada, Farle perder con altri. Giampaol. 42. ( Tin. son. 22. p. 36. Iddei amata mia sposa. 3. t e cascata in fondo,..., Io ch ho li uncin , senza tenerti a crocchio, Tanto si dice in mala parte. Che te l 7. 49. Stettero a crocchio Crocchio, per un Atto sconcio fatto altrui niffolo (del naso), l ira Gentili, che Egli a lei fa, per beffe e strazio e scorno, E ceffo, e crocchi,... Car. Com. (Nasea) HO. (M.) La schifilta si rappresenta nel suo per disprezzo. Beni. dall de *8. (M.) Cricca co pastori, e si mettevano in compagnia de suoi crocchi. 8. Per quel Romore, o Suono che rendono i vasi 156. IM.) De quali Bell in. Bucch. fessi, e sim., nel percuoterli. il crocchio stovigliesco e il basso, Questi e quegli il soprano e 1 contrabasso. E altrave : In cricche, in crocchi, in sgretole, in isgriglio.