acciocche loro e vegetabili, e segnatavi, di sapere. In questo senso e in Attr/.; aureo un piacevole ed erudito viaggio. di sapere e uno degli da sapersi. Maestruzz. 2. 6. il Salvili. Disc. 1. 33. naturali. = Cocch. Bagn. Pis. vedere al Ser. Granduca. curiosita del soggetto, si per figliuola, sara sorella della medesima filosofia. Vas. Op. Vit. 2. 3. Non solo non si sono contentali di narrare semplicemente i casi seguiti ; ma, con ogni diligenza e con maggiore curiosita che hanno potuto, sono iti investigando i modi... che hanno usati i valentuomini. E in altro senso di lode, [t.] Salvin. Disc. i. ma per diletto, che ha,... viene uno, sottilmente ricercando, nonche le parole e le azioni, anche i piu riposti suoi pensieri, cerca d addirizzare la sua vita.[G.M.] Segner. Crisi. Inslr. 1. La curiosita... e uno vizio alcuni di voi hanno una santa rozzamente che sono il soggetto in grazia di Dio. 2. Di biasimo. (Rosin.) Smania di sapere, senta dotte. 4. In senso persone scelta delle cose stimoli 20. 19. Alle olte intorno al disordinato appetito di cognoscere. Pass. 220. Curiosita e una disordinata vaghezza di sapere, un qualche sentimento corporale, non vane... Tes. Br. 7. 20. S. Ant. Confess. Curiosita... e cercare o voler sapere e sentire quel che non gli si conviene, ovvero, se gli si conviene, non col debito modo. 3. Modi com. ai due sensi, [t.] Dat. Cical. Quella e santa curiosila, quando curiosita di sapere il senso di un nostro proverbio. — Destare la curiosita. — Mettere in curiosita.—Solleticarla, Stuzzicarla. Magai. Lelt. Domandando, per curiosita. Quindi per eli. Ditemi, per curiosita. — Mosso da... — Spinto da... — Levarsi da se la curiosita. — Levami una (Gh.) (C) Essendo l ammirazione... curiosita di imparare. Onde, celiando, i. (C) ad piu lato. S. Ant. Confess. (C) spero che non Esp. nal. 3. (C) Da e sperimentando, cose disutili, per alcuna cagione ragionevole, 32. 3. 1. 173. Mi del sentimento di vedere, udire, odorare, gustare e toccare, non varie curiosita naturali nelle sue Singolarita. Pros. Fior. Don. 185. Perniciose curiosita (delle cose sensibili), [t.] Segner. Curiosita di mirare. 5. speziale. [Cam.] Horgh. Selv. Tert. Lelt. 4. 3. 88. (Man.) Una mia operetta,... la quale, si per la Dat. similmente dell ammirazione e essere questa materia stata trattata da pochi ed assai leggermente, Curiosita sensitiva e quando la discara. G. Le cose stesse e sanza curiosita di sermone. curiosita, o che la meritano. Galil. Op. 7. 102. (Man.) Io veggo adesso di rado il signor Dino, occupatissimo in varie curiosita del Granduca. Red. Lett. 1. 140. (C) Senta V. S. una bella curiosita, la quale io mi accorsi che dette gusto ancora al sig. Redi. [t.] Curiosita letterarie, anche Ut. di libro o raccolta, scientifiche, archeologiche, d arte, Maggior cosa fu, che, dopo 46. (Gh.) La vicinanza del monte pisano, che, con le vi aggiungendo altra cattiva intenzione caverne e ne suoi fossili vivande siano bene apparecchiate? E curiosita isteriche ed antiquarie ne suoi villaggi e fabbriche e nelle sue ruine, puo sempre fornire il soggetto d in altri. (liosm.) La curiosita Red. dovra esserle persona usa udendo que paesi avendo portate molte curiosita, ebbero l onore di farle di filosofia, la curiosita, che Scelt. Pros. 217. curiosita. Magai. Lelt. Soddisfare alla madre aver donato tante e = Medit. Vit. in Roma... celebre spettacolo a sua casa ne rimanessero, ch ella divenisse G. C. si belle nella peregrini del mondo. 7. Cura soverchia, alla lat.; inusit., ma non morto in lutto. [Camp.] Somm. 13. E chi potrebbe raccontare che curiosita elli mettono, CURIOSITA. [T.J S. f. Cura, con le ivi. si belle curiosita, tante e 6. (Gh.) Favellero teco cosi familiarmente e curiosita di sapere se sono della Serd. Sujfr. anim. Purg. 3. 79. Vestisse troppo riccamente e con gran curiosita.