DARE CARICO. Incaricare, Accusare. Ar. Cass. 5. i. (C) Par, che vogliano Per lui, testificare, e darti carico. E Supp. maniera, che a me viene ed altre volte carico senza (Mil.) [Cont.] Muzio, Duello, n. . Intorno a queste due voci e da sapere, che alcuna volta altri fa e in questa 5. 6. dabbene pubblicamente, e dargli carico. ingiuria : e si puo ancor fare ingiuria senza carico. La ingiuria aggiunta al carico Per Arrecar pregiudizii, Esser Ingiuriare un uomo apposto da chi che sia alcuno mancamento, commesso; con questo biasimo colui e stato il quale da me non mi fa ingiuria in quanto contra tutte le ragioni del mondo cerca di darmi mala fama : e mi fa carico; in quanto mi obliga a flover quella Gualt. 198. Dio ve lo quelle oltraggiose parole, se vituperato non ne voglio rimanere : e per tanto io rispondo con la mentita ; e e il carico. Cas. Lett. a dare carico a lui ; il che e levar me di obligazione, e obligare 3. 323. (C) Apinio Tirone, detto. 2. altrui ingiuria, e carico insieme; di peso. Tac. Dav. Stor. lui alla pruova del suo uscito fuori pochi di innanzi a mugnere quelle terre-acerbamente, perdoni che mi avete dato alla parte. 3. E Dar carico, o il carico, per Dar cura, peso, briga, o sim. Ar. Negr. i. 3. (M.) 0 tu provvedi, che si comprino, Ovvero a me da i danari vengo ad iscaricare me, e ingiuria ributtare, e risponder» a dava piu carico che utile carico di fare i sonetti sopra il ritratto.