DARE FONDO. Ancorarsi. Buon. Fier. quelli, che dovevano piu degli cosi navigando ognor per persi, Detter poi fondo a questo la prima bozza nelle piastre 87. Il Fonseca, che ando alquanto piu adagio, mancando subito Dilir. 32. Il quale, 37. Le gumene ancore, o ferri nav. Voc. Dar fondo e gettar l incora in mare. il vento, diede fondo alquanto oltre all avere, A poco corde rudimento allay figura da farsi. piu lontano. [Cont.] Pant. Vederne il fondo : tolta 2. Dar fondo vale anche Consumare, Dissipare, che si dice anche Ann. da dar l ondo. la metafora dall finalmente gli fece dare, in ove che che sia a bere, "Dagliene un sorso, spezzata dato pochi mesi, bastandpgli godere senz (C) Dato fondo al suo avere, venne in istato pericoloso. E 2. 297. A ventidue milioni e mezzo d oro diede fondo in Fondo e a 1. 241. altro pensare. Cecch. Dot. 1.1. Ma se chieggio legate l sono quelle a poco alla si cava. Tac. Dav. Stor. masserizie e a cose mobili,... Red. Cr. B. Naut. med. i. Di Lappeggio La bevanda porporina. Si dia fondo alla cantina. Maini. 7. 11. Cosi per celia cominciando si contiene, allora quando*e e dagliene il secondo, Fe si, che inferiore. Sai/g. Nat. esp. 118. Ei "diede al vino totalmente fondo. 3. Dare fondo e anche quel Fare asciutto porto. [Giust.] Serd. 8. di melallo, in cui si vogliono condurre lavori di basso rilievo, battendo da una faccia con martelletti o ceselli affinche rigonfi dall ultra, e serva di piu grosse, da che sono Cellin. Oref. 50. (M.) Cominciai a dar fondo co ceselletti a quei puttini che io aveva profilati dal diritto dell opera, spingendo piu 1. 4. 6. (C) E altri apparire in fuori. 4. Dare in fondo vale Andare alla parte dal vedere, e non vedere (C) L aria arrivare al fondo della cassa fondo, dove, senza potersi mai piu riavere, si morirono. E 119. Fu nondimeno costretto dar» in l ondo sempre boccheggiando.