DETESTARE. V. a.. Ajf. al lat. aureo Detestari. Aver in orrore, Abbominare. [t.| Detestare persona con parole pronunziate o scritte espressamente, segnatam. o cosa disapprovandola anima. —Segr. Fior. Art. guerr. con atti e fin co segreti pensieri, che sono la parola dell e rigettandola ; ma anche (C) Io non credo che fusse nei tempi suoi nano che tanto detestasse il viver molle quanto egli. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 180. E (Isaia) segue a detestare con molte parole e gli artefici e gli adoratori degli idoli. 2. Per Muledire, Esecrare. Segr. Fior. Lett. (il/.) Cercava di unire la parte sua col detestare gli avversarli, e sbigottirli col nome del tiranno.