impaziente) del suo intelletto, perche che e dettato, nel senso cuore, della coscienza. [Cam.] Borgh. in forma d insegnamento piu o meno autorevole o imperioso. per discorso di propria ragione per Voce, Dizione. Basso lai. De dictamine, Dello stile. Segner. Mann. Apr. 13. 1. (C) Secondo i varii dettami ch egli riceve ora da questo, or da quello... coi cauti e cauto, con gli sfacciati e sfacciato. E Magg. 8. 4. (Man.) Vivono essi (bruti) non Le Gi. EU. Quasi fig. Rucell. Tim. 10. 8.140. (Man.) Per mero dettame dice contro il proprio dettami 481. Tutto si fa da secondo i dettame. 3. della sua prudenza. — (Gh.) in loro, ma per dettame della madre natura. Menz. Op. sing. cosi. 1 Cors. Ist. Ai dettami [T.] S. m. Quel non 30. 1. (C) Non e padrone (l DETTAME. del retto. Segner. Mann. Gemi. sa aspettare il dettame della ragione, lo previene coli impeto. Red. Leti. 2. 89. Ella potra levare ed aggiungere secondo i dettami lat. gr. Dictamen che sia Dettami del piti aff. a Detto; segnatam. Selv. Tert. 63. [t.] Il sing. dice la norma abituale e in gen.; il pi. Dettami, gli speciali istinti o ispirazioni o consiglio comandi. Non usit. il 2. 2i. (Gh.) conforme Mess. 1. 26. (Gh.) Operar Sempre si 2. inusit. [Val.] Fortig. di natura. E 13. 8. del mondo. dice freddamente quel che si Ricciard. 26. 87. Con saggio dettame Disse Nalduccio.