Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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DI QUA

di-qua-37266

 
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



Sat. 10. E del di luogo, In questo dolermi, vo cosi soletto andando. questo luogo. canz. &0. Mai veder lei Venendo di qua allo M. V. 1. 93. (Mt.) forestiere..., credi tu che egli credesse che tu fossi miglior dipintor del mondo come tu se 1. Volgiamci 7. n. 5. (Mt.) Truova Bocc. (Mt.) Partiremo anche noi, se 17. Allora dentro disse: Dio ci mandi volonta della reina, ne che Che si narrin di (C) Di qua, di la, tali sono gii avvertii che de Latini ci rappresenta. Bocc. g. indietro, che di dimostra stalo. qua per meglio potermi senza Luigi. (Tom.) Quasi fig. tra tante rose, che mai 2. Talvolta qua dichina uno e dell altro va 7. Talora gli 5. A cui Tarolfo rispose : lo da pensieri d una mia impresa stimolato non potendola fornire, di modo, che su per lo impedimento luogo. Verso questo luogo, A (Lat. bac.) E Vis. Canz. 2. £ disse attor, di bene; chi e di qua. regioni, Nelle nostre parti. Bocc. anche In questo cose io tutte di qua eneWaltra vita, Di qua riferisce l altro mondo. Bocc. g. 4. n. 2. (M.) Porto subitamente l anima tra tanti fiori e (Lat. Ime.) Dant.Purg. ? non se ne videro di qua tante. Lab. Per alcuni accidenti n e conceduto da Dio il venir di qua alcuna volta. Petr. p. 2. Bocc. Nov. 55. 6. (C) Di qua non spero, e l aspettar m e noja. Dani. Inf. 12. La divina giustizia di qua punge Quell Attila che fu flagello in terra. Car. Eneid. 6. 987. E que pii c han di qua tra le mani dell Questa di Febo. Menz. DI QUA. Avv. Da questo la sol crede 3. costoro, Che vengon per di novelle. 5. Talvolta vale In queste Di qua vale g. 10. n. 9. (Mt.) E fecevi por suso e bene da quello ricevuta. qua e Di stimata infinito tesoro. E g. 6. n. 10. Le quali mondo; e, se chi parla con meco recai. 6. qual fu poi di qua la si corrispondono ne sopraddetti significati. Dant. Inf. 5. qua quali sono i moli, di su, di giu gli mena. Sen. n. 2. (Mt.) Ed entrato dv ?a il giuoco, quando ella (la palla) parlato o scritto Cose degne pianura a suoi termini or di qua e ora di la, bene da questo mandata una coltre, la Ordinariamente Di ncontro di noi un E stando il conte in trattato di la e di qua, non si potea conoscere che facesse la qua fla meglio andare. 4. fosse rihello al re tettolu venghi stanotte di qua. Notizie raccolte di qua e di la. bassi. (Lat. bine.) Filoc. 1. si antepose il Per. Buon. Fier. 3. 2. 17. g. 8. Ben. Varch. 2. gia Quando dimostra moto, mere qua, non ci fan siepe Al varco della strada.