DICOREO. [T.] Agrj., e quindi Sost. Piede nel metro gr. e iat., composto di due corei o trochei; onde anche dicesi Ditrocheo [t.] Piede dicoreo; e S. m. Un dicoreo. Narra Cicerone che in un arringa gli uditori, sentendo in se la potenza dell oratoria armonia, proruppero in rumore d esultazione all udire la cadenza del dicoreo in queste parole: Patris dicium sapiens temeritas filii comprobavit. Ma non del dicoreo, esultarono dell antibacchio, cioe della brevepreposta alle due lunghe, ch e non solo alla fine, si piu volte nel mezzo di questo periodo armonioso.