t DICRINIKE. V. a. e N. ass. Declinare. Declino, aureo Al dicrinare del Sole. [Camp.] 1. (C) lai. G. V. 11. 99. Pisi. S. Gir. 231. Giudicando essere piu diritta cosa a porre la guardia alla mia bocca... che dicrinare il mio cuore nelle parole delle malizie. (Dal Pucc. Gentil. 36. 13. fi Scrivere, Parlarne. Salmo.) 2. [Val.] t Narrare, poi de Pazzi fu messer Pazzino... E gli altri non dicrino. E 88. 64. E l altro fu, siccome qui dicrino, [t.] / Fr. Decliner, in senso uff. a Numerare una serie d oggetti; forse dal recitare che fanno le declinazioni i ragazzi.