valere su checchessia, di presentarsi aver fidanza, Non si fidare, Non s assicurare [C) Difiidere, aureo lui.Dant. Purg. 3. (C) E 1 Turno e i Untoli, diffidandosi ne diffidi. dir mi comincio. E Par. 18. Non perch io pur del mio parlar diffidi- Guicc. Slor. 17.16. (Man.) Ma il marchese diffidando, o per avervi trovato piu numero di genie che da principio non vi aveva creduto... si stracco presto non vi diffidate ne casi Stor. 17. 6. (C) vostra disdegnanza. !>. fT.l t delle {Ut.) Padrone, del comhattere. 2. Fessi, e la notte abisso 311. (il/.) Il giorno notte del Pontefice. Cai: En. 3. ; e l un 1. diflisi rebus.) Sfidare. Morg. 3. 2. " diftidossi e della vita. E Lett. 1. 237. (Ediz. d Aldo, 1574..) h avvertisco liberamente, che quando cosisi : perche pur diffidi, A degli Etrusci. [Lat. Turnus Rutulique, mio conforto sia, non ss delle proprie forze, ricorsero alla potenza [F.T-s.] Nard. Liv. l. coloro che credono aver ragioni E Diffidarsi in una cosa periti una cosa. Fir. Trin. 1. 2. cose passate verisimilmente si diffidava Rifl. Guicc. miei. -1. T Alt., per Tor la sicurta o la speranza. Rim. ani. P. N. fiin. Aquin. (C) Non vivo in disperanza, Ancorche mi diffidi La 11 quale per la memoria 5. t stesso Della via E colle spade si son diffidati. fi. [G.M.] Nel senso giuridico, Diffidare e una inumazione e quasi una sfida a dall altro Non discernendo, Palinuro da affacciare, o pretensioni da far DIFFIDARE. V. n. ass. Non dentro un termine all autorita competente, o alle persone da essa indicale. Diffidare i creditori a presentare i loro titoli.