DIJIOTICARE. V. a., N. «ss. e pass. Smarrire o Perdere e stendendomi alle cose dinanzi. In Man. Dememini interpretano per [t.] Colla negaz. puo dire Lucr. [r.| Prov. Tose. 164. Chi offende, volontari oblivione o Sansov. Conc. Poi. Ne involontario e meizo passivo. Mi sono dimenticato di apporre la data alla lettera. — Avete E nov. 45. 16. Costei Nov. 13. 7. (C) Avendo ^4nco di bestie. Virg. Catulorum donna e sua madre altra volta recati, piu die mai strabocchevolmente spendeano. E nov. 15. 22. Ma se pur son tutto dimenticava, per lo fino Cicilia, che in si picciol dimentichi. (La pena lo aspetta.) i panni miei. dimenticato di Si. [F.T-s.] Nard. Stor. I. subito vi fu dentro pencoli, dove non e ardire spendere dimenticata. Coli. SS. Pad. Dimenticando le cose d addietro, la memoria delle cose, Scordarsi. Pass. 43. Per giusto giudicio di Dio l uomo peccatore, morendo, dimentica se medesimo, il quale vivendo dimentico Iddio. Amm. Ani. 21.2.5. Non mi ove lo dritto uomo pecca, sempre arde arte alcuna, perche la paura buona religione. Beni. Ori. 1. 5. 61. E ritorniamo all proprii dolori in dissipazioni triste, vo pero dimenticare, [t.] noncuranza. Dimenticarsi sovente e quasi dalla gli avesse lo sconcio , non giova a dire male contra la ci fa dimenticare la scienza. Ass. [t.J Dimenticare, alt., dice piu suoi. 5. Nola rendimi almeno 2. E col secondo caso. Tass. Dial. (La Cavalletta. Bibl. Enc. It. 11. 573.) (Mt.) Facilmente mi dimentico di molte cose. [t.] dimenticato a qual partito mia Oblila leaena. 3. Dimenticare. Dementire per Impazzare, in ricordanza e affetto continuo. Prov. tose. 20. Chi ha fatto il saggio del miele non puo dimenticare il lecco. — Non mi un tratto le ingiurie fattegli. [t.] Non Perdere, ma Attenuare la memoria della cosa, o Cercare d attenuarla. Dimenticare i infelice Orlando, Che non mei le cure ne-1 vino. Sansov. Conc. Polit. Le cose che appariscono piu terribili ci fanno in un subito dimenticare le manco terribili, e, posposta la cura di queste, si attende a quelle. In senso sim. col scrivermi. — Bocc. nel furor Officio d ogni cittadino e il dimenticarsi interamente delle fresche e presenti sue particolari ingiurie, non che delle passate e vecchie fatte agli antenati e consorti la non termine si dimentichino, altri usi. [t.] Vang. Si dimenticarono di prendere il pane. = si converte e fa dirittura, (M.) Ritornando in se, dimenticandosi il mangiare, da quell ora e per tutta la notte stette in pianto. Gr. S. Gir. 31. Tutta la sua dirittura e dimenticare dinanzi da Dio. E 41. La dimentica che la nvidia tutta la sua dirittura e dimentica dinanzi da Dio ; e la ove lo peccatore Vii. SS. Pad. 1. 47. tutti li suoi peccati sono dimenticati dinanzi da Dio. Stor. Bari. 117. Di tutto questo non dottava niente, e di cosi fatti i parentadi di amore ch egli avea di Nostro Signore. Segner. Mann. Marz. 25. 3. Si dimentica a dimenticate nelle vostre orazioni. 4. Fir. Asin. 119. (Mt.) Dimenticatasi del parlare dell altro giorno.