Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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DIMORARE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



DIMORARE. V. n. ass. Star permanenl). 6. all Angiulieri... mal dimorare in aureo lat. Bocc. Introd. 34. (C) l armi, dovunque io dicea... (Cum vero moras faceret.) l ombre di coloro e in cotale fellonia dimorava nov. 84. 3. Parendo potrei, dove ora amata da Siena della provvisione che dal padre donatagli era. Dant. Purg. stare corporeo, ma dello stato dal mal fiume dimora, Piu muover non mi puo.[t.] Vang. Gesu nel giorno insegnava nel tempio, nella notte dimorava sul monte che chiamasi dell uliveto. dimorera, come moglie dee dimorar 7. (C) In quelle conviene 1. Or che non ricorda de peccati 94. 9. Io voglio di grazia da voi, che vi debbia piacere di dimorarvi tacitamente qui con mia madre. Tass. Dial. Pad. fam. (M.) E stato cortigiano In voi sola il farmi ivi ancora si dimora. 2. Per semplicemente Slare ; ma 147. Ladonna per questo fu continuazione. Bocc. Nov. 7. 6. (C) Trovandosi egli una volta a Parigi in Cristo. [Camp.] Com. Ces. Alcuni in quanto e dimorando (cioe, persistendo in quella E con Lo slesso che Stare a pr. con marito. 3. E irasl. Bocc. Nov. 96. 10. (M.) cagione delle nozze, il che questo pensier dimorato, rivolto a messer Neri, il domando chi fosser le ira e tristizia diversamente ti ebbe un tempo atteso, ed varii pensieri della sua futura vita si diede. Ne quali mentr ella a sparvier selvaggio Si fa, [t.] Non dello che con grave noja ciglio fora E cuce si, del tempo dimorava. E 13. Ch a tutte un dimorera. Bocc. g. 3. n. 5. (M.) nella corte di Roma, e il piu lieto ed il piu dolente uomo che viva, dimora. i Amm. Ant. 23. 4. 4. (M.) A cui guai?... a cui il guaslamento degli occhi? Or non e a coloro che dimorano in vino, e studiano di bere? E col verbo ausiliare Avere. Esp. Pat. f. 50. M.) Vit. Bari. 8. Mentre Per Fare aspettare. Bib. Sa/m. fermo, Non si muovere. Dani. Purg. 2. (C) Che va col cuore e col corpo dimora. But. Che va col cuore, e col corpo dimora. Chi pensa del cammino che do tenere, va con l animo, e sta col corpo. Dant. Pwg. del luogo dov ella parenti fil di ferro il si murale e civile piu com dimorava, il qual dimora Nella prosperitate queto non dimora. 5. dimoro poi molto, che questo (M.) Ma perciocche gran tumulto d affetti in riposo con lui viver damigelle. E g. 2. distraggono, del nostro Signore Gesu povero tu se durevole. Salmo nov. 29. 21. passione in cui tu se"), a te ancor non si convengono i piu forti rimedii. Lungamente elli ha dimorato nel dia tormento, Se a pentirci inganno, e in cotale errore, si li nacque uno figliuolo maschio a grande meraviglia bello. E 10 In colale ira che sono trapassati, vedere. E lo re incontra li amici ora di quella mente, che stato, siccome egli il dalli a casa dimorasse. 8. circa a ventanni in la dottrina si dimorano (in disciplina fermamente in un luogo, Abitarvi, Esp. Patern. 63. (il/.) Quando elli n. 6. (C) Piangendo, a elli vidde che quella promessa dimorava troppo, si credette... [Camp.] Bib. Job. 10. Conciossia cosa che Tobia dimorasse per [Camp.] Bin. Bon. xvii. 2. padre Tobia era sollicito e vado o dimoro, per quella E in tal senso si usa 3. (C) Ma io per Ord. Vit. Crist. 2. 6. 98. (il/.) La nostra memoria e molto labile e di la dimori. E nov. e de difetti, se si dimora troppo a confessarsi. [Val.] Fag. Rim. 3. 148. Ma non vi lo re dimorava in cotale vi par suo Che li dan qualitate Di tempo impers. Esp. P. 69. Io sono povero, ajulami, Iddio; tu se mio ajutatore; Messere, non dimorare (ne moreris). Bocc. g. 5. n. 6. (il/.) Senza dimorare (senza indugio) al Re se ne ando. 7.1 Dimorare a casa. lui E N. pass. Bocc. casa, Abitare. Lab. 76. (Man.) Del nome di colei colui dimanda e della sua gentilezza e : Nella protezione di Dio e propinqui, per imprendere... che peccato. 4. Star Vivere scapolo, celibe. Sent. Fitos. Per Persistere. Boez. 25. asino vidde suo signore intiare nella magione. Com. Non stette molto. Es. Fav. T. Rice. 47. Non dimoro guari tempo che lo Lione fu preso. 9. Dimorare, per Vivere, Stare. Bocc. g. 4. n. 8. (M.) Ponghiamo che altro male non seguisse, si ne seguirebbe che mai in pace, ne t ha posseduto, dolore, due Per Indugiare. Trattenersi. Demoror, lui, in bene et in tranquillita con lui mi dimoro. Ma poiche alquanto fu sopra si dimori. [Camp.] t Ciascun pianeto od ascendente segno, Secondo vide venire una cavriuola. perocche 0 nell avversitate. [Camp.] t Dimorare solo, per N. 39. (M.) Non Dimorare solo, Poi. Quando furono dimorati in tutte sue voluntadi. E ass. [Val.] in fona di Sost. Esp. sempre alcun che di molto rassicurala, e dimorava allegramente. 10. Co/FEssere, piucom. che coli Avere. [Camp.] Mil. M. senza briga, in diletto di Soldania alquanti di, pensarono di andare piu oltre. = Geli. Gire. Argom. (il/.) Nell isola di Circe essendo... alcun tempo dimorato..., le domanda licenza di partire. li. t E in signif. Att., per Trattenere. Demb. As. anche ass. Fr. Sim. Case. avventura, oggimai troppo lungamente ti dimoro. Virg. Demoror. 12. E Ginn. Cortes. Etrur. 2. dinota Palern. 57. (M.) Il dimorare per consigliare e lodato.