DIRE E Dire altrui nna carta 27. (C) Dicendogli le piu vituperose parole, e la maggior villania, che mai ad tutti Tofano, e a dar nov. 38. 6. La qual fieramente di cio adirata, dalla maggior parte de andare a Parigi, ma del suo innamoramento gli disse una gran villania E nov. 78. 12. E se non fosse che egli temeva del Zeppa, egli avrebbe detto alla sua moglie una gran villania, cosi rinchiuso come era. Allegr. 250. Io son ito un gran pezzo mulinando col mio tondo cervello, per ritrovar per qual ragione il dir villania a qualcuno a proposito sia stato detto non del non volere egli favellatori della miglior lega proverbiare. VILLANIA. Svillaneggiare. Bocc. Nov. 32. di villanie, d inyiurie,o sini., vale Dirgli indie villanie, ingiurie, o sim. Varch. Suoc. i. 5. (il/.) Ella non e dispiaciuta meno a me, che a te, Simone, e ne si dicesse. E la colpa di villanie com ella merita. V. Carta, § 42. E Dire villanie col genitivo. Bocc. g. 7. ». 4. (M.) Cominciarono a riprender alcun ghiotton l ho detto una carta a lui, e a dirgli villania di cio che contro alla donna diceva.