DISANIMATO. [T.] Pari. pass, di Disanimare alt. e rifl. E come Ayg. [t.] Disanimato da qielle difficolta che incuorerebbero altri, e non de meglio animosi. — Disanimatosi al vedere i compagni suoi inanimiti; giacche non sperava poter piu far risaltare la propria bravura. Come Agg. servitu; quella che, al dire lo stuoi de Teucri tutti, Disanimato e mesto. Con partic. [t.] Disanimato dall impresa. — Disanimato del cominciare. = Vinc. Mari. Lett. 67. (C) Disanimato di poter servire quietamente. (A costui metteva l anima in corpo la quieta [t.] Car. En. 5. Con del Greco, dimena l anima.) [t.] Col Di, in altro senso : Vita disanimala d affetto. — Cuore, di speranza. [t.J In senso piu pross. al seg., e pur vivo. Corpo disanimato di forze. 2. t Senz anima, nel pr. Quando disanimato il corpo giace. 15. (C) Lai. aureo Exanimis. D. Purg. Virg. En. M. 110.