DISCAPITO. S. m. Il discapitare, Scapilo. (Fanf.) Seijner. Pred. 1. 9. (C) Un pericolo grande mai non dee eleggersi per un guadagno leggiero, perche cio sarebbe come appunto pescar con un amo d oro, il qual perduto, reca tanto discapito, che non e compensabile colla preda che ci per lo meno acquistero seco che, uscita Mi consolo col credere che promette. Red. Cosa in vero, il merito d averle obbedito anco in una cosa di tanto mio discapito. 2. Per lo Discapitare nell altrui slima, Disistima. Berlin. Medie, dis. 61. (Gh.) Lett. fam. 2. 6. (Man.) dalla penna d un uomo di si alta dottrina, non puo non cagionarle (alla medicina) un gran discapito. Segner. Pred. 3. 7. (C) Pare a voi dunque gran fatto che il Cielo a voi debba costare qualche leggiero discapito dim.Ğudaua riputazione?