DISIMPEGNARE. V. a. Levar d impegno. (C) 2. E per si disimpegno in modo lodevole. alcuno impedito. Al/ier. Sallust. Giugur. cap. 59. p. 181. [Gli.) Disimpegnando i loro fanti secondo a, ecc.. Compire, e pressoche vinti i Numidi.3. N. pass, [t.] L uomo si disimpegna da impegno contralto, dall obbligo che ne segue. Magai. Leti, (il/.) Il modo di disimpegnarmi concorso della Liberare da cio che tiene Pros. medesimo trasse fuora d intrigo, i. 576. Se Tose. disimpegnandosi dal veriticar cio che scriveva. [G.M.] Del sostenere una parte, o di esperimento qualsiasi innanzi al pubblico. Tocco a lui la parte del tenore, e se ne disimpegno assai bene. — ni anch egli al lui da venirmi dalla sua nuova cattedra, e mano. Salvin. (Non e improprio, in quanto (Mar.) [Fin.] Disunpegnare. pegno depositalo e da doversi ritirare.) 4. [t.] Disimpegnare un uffizio, una funzione, min so se sia modo proprio. Piu sicuro sarebbe Soddisfare i gradi detrazione. 5. l in tal guisa, ci ebbero sim., assunto preso e un Sbarazzare, Togliere gli imbarazzi, Rendere libero, sciolto, pronto.