DISONESTO. [T.] Agg. Conti-. d Onesto; peggio the la sempl. negaz. Dehonestus, in Geli., per Basso, di vocabolo (come in D.i. 2. Parlare onesto); inhonesto vulnere nares. = D. pienamente nel senso che gli e dato da noi. [t.] S. Ag. C. D. La cosa die si fa male, chiama ogni uomo a vedere ; la cosa che si fa bene, Attitudini, Sguardi, Parole da se, se lo cose oneste fussono da vergognarsene, e le (C) 2. Segnalam. d interessi, voglie, come in Cic. Inhonestissimae cupiditates. — Politica disonesta.— Siccome il Bemb. Onesta vita, cosi (e non fosse alla Modestia, che crescono onore, t D. 3. 26. a Vita pura opponesi disonesta, d Adamo prima e dopo il peccato. Ma Vita disonesta per lo piu Luogo disonesto (ora detto Di 3. = Per Ingiusto. Pule. Morg. 26. 113. Disonesto, in lingua Bern. Rim. [t.J Pensieri disonesti piu di Immodesto, men d 71. 9. (C) Il 2. 39. umano, altura). [t.J Virg. Truncas Tac. Dav. lancia. Fir. As. 302. La nel senso del § «•) 5. vero, ma ella non e e questo men grave d forma, Le leggi dell onesto, sost., l onesta in astratto, l idea del benemor., segnalam. applicata alle relaz. soc; cosi, ma men coni, [t.] Disputare come una gallina bagnata.) [t.] In questo senso, pero, meglio Inonesto, per Togliere l accenno disonesto (di pianta in cui 4. E avvertasi che Inonesto dice un po meno, perche l In ha valore indecente avidita. 7. vale conlr. al Pudore o cosi!) Disonesta. E in [Camp.] osservati; il non li osservare, lo toglie. Ma Disonesto e Traffico, Contratto. = Bocc. Nov. Impudico, a noi L onesto, — Disoneste [t.] Disonesto mercante, possono assalire anche un anima pura, e essa non vi assentire, respingerli. = Bocc. Nov. 5. 9. (C) Acciocche col Sfacciato e Lascivo, ma Grande disonesta venuta. (D un re che ando a visitare una marchesa, e, dopo un pranzo specie di temperanza. e agli altrui occhi, e onesto e disonesto. [t.| Compagnie, Amicizie disoneste, furono (non dico sono) onestissimi Cose vane, lascive e disoneste. = Bocc. Inlr. 33. (C) , onesto. — Onesto e nel senso del § tolleranza). chi si precipita disonesta gola d un cosi ma perche l onesta insegna a velarle Onde se ando via dell al pensiero, dovendo parlarne. ICors.l S. Ag. C. D. 13. 24. = £13. (Man.) Sost., di donna. |t. J Docum. fior, del 300. S; sono poste dal lato di dietro nostra, secondo il volgo, vale donna. li. Modi coni, a es. dc/J 7. Tac. Dav. Ann. 1. 26. (C) Disonesto signif. del § vive un vizi turpi. Dicevasi anche di disoneste. V. anco l ull. piu d uno tra i sensi noi. [t.] Atto e Parola disonesta ^«o riguardare anco ingen. quel che e conlr. a Probita. = Pass. 77. (C) Atto del disonesto. appena truova uditore ; come per lo piu tntendesi del § 4 ; ma puo anco dell i; e puo Compagno e amico disonesto, nel senso del § , essere, nel senso del § 1, stimato onesto. 6. Ai Lai. Honestus portava sovente idee Cosi spiegasi quel di [t.] d onore e decoro; e ha un valore mor. questa congiunzione di sensi. non tanto d onesta quanto Agn. Pand. 10. Rubare con qualche onesta licenzia. (E lo dice di coloro che ambiscono i pubblici uffizi, e che disoneste. Gir. Beniv. Coni. Canz. e onoratissimi ladri.) Cosi gli Onesti panni, nel Bocc, vale Convenienti non solo al pudore, ma e alla condizione. E puo esserci Un vestire senza ragione nel Cirif. Calv. disonesto. Bocc. Nov. 77. 45. (C) Disonesta morte (disperata, di Parti disoneste, del corpo Disonesto spendere della Furono fatte disoneste risposte a ma non 1. 13. (C) Strazio ambiguo ni del corpo, Uomo infamalo per dannalo; che era come strappare carne viva). Car. En. 6. 734. In Ad un ch avesse il Sconveniente [Camp.] G. Giud. A. Lib. 12. disonesto prezzo. Inhonestus, aureo hit., quello suo ambasciatore. Idea di sconvenienza, ma con senso di cel., anco in questo. Bern. Bini. 29. (C) A ogni modo e disonesto a dire Che voi, che fate i legni e i sassi vivi, Abbiate poi, com asini, a morire. Altro proporzioni, e la proporzione e moniste™ 1 ; deste voi bevanda si molesta questo senso, di Disonorante e morbo o le petecchie, Come quella era ladra e disonesta, [t.] Disonesto mangiare varrebbe anco Mangiar troppo, e con di sempl. negaz. i. Sovente (Gh.) disoneste da gloriarsene. La Osceno. 5. (C) Non non solamente presto partirsi ricoprisse la sua e Smoderato. [t.J Decoro e bellezza, ne e bellezza senza uso di cel. dal detto una tutto di galline, se n suona ridicolo, non e non immodesto e che sia Mento ritondo Canzoni. [t.J Libri. [t..] inlendesi bel naso ; e nel Magazz. Tose. Onesta grandezza de sedani. Mi pare d aver letto in G. Vili. Disonesta pioggia, per Strabocchevole. Virg., della terra: Supra morein densa. = Bern. Ori. 1. 18. 12. (C) Con una grossa e disonesta Ann. citta. (Questi due anco da un non per se, fatto animalaccio. Bed. Esp. Nat. 57. Certi sterminati e disonesti lucertoloni. Dat. Lepid. 179. (Gh.) Una donna assai grassa pattuiva una lettiga, e, parendole che il lettighiere ne chiedesse troppo, diede l esempio d un altra donna che aveva speso meno. Il lettighiere replico : Egli e Siccome agli aurei Lat. e una disonesta come voi.