DISOSSARE. V. a. Trai- l Exosso e in Prepararlo da mangiare. 2. ossa Disossare un pollo, un cappone, per PI. [G.M.] dalla carne. (C) Per Stritolare le (C) Infrn ch i (M.) Onde (C) E se col brando qual battuto polpo Non vi disosso, io voglio esser villano. 3. t IV. Alam. Gir. 22. 11. verra alle ossa. Pelr. son. 162. ossa. Iperb. Bemb. Rim. 49. mi disosso e snervo e spolpo. — E alt. fum. pass, e fig. Consumarsi infino che sperar possa Refrigerio al bollor che mi disossa?