cose e corp. e spirit. nel § 10 ; e due oggetti o piu. Aureo lai. Non dal gr. Sril.a, Pungere, quasi far punti che diano a discernere oggetto o parie di quello meglio ch altri o altre , ma da Tinguo, Segnar con colore di/ferente. Il contr. e Confondere, non Unire; perche Distinguere non Segnalarti. neWargomentazione, [t] Cic. Dislinguere accoppia le due voci. (Rosm.) Si deve distinguere la l orecchio distingue. 4. il 11. e propriam. Dividere; onde Distinguesi parte da parte, qualita ma come distinguerli e sceverarli cosa, anco sema disgiungere, senza togliere ad alcuna il suo posto. La distinzione puo essere tutta logica, e cadere sopra Distinguere con ricamo una di questo §. o l esteriore parola non molto dice l ordine meglio che Separare o Sceverare. Cic. Questo pare che sia un sol misfatto ; e son piu ; da qualita , cosa da non so; ¦ Chi ben distingue, congiunge ; chi mal distingue, disgiunge, anzi divide; e, dividendo, confonde. = Pero non e senza senso quel di t Fr. di segno recatisi i seg. 11... numero e rimesse nel suo posto a per nullo abbacinero del mondo si distinguerebbe. (Perche, a rilevare colla Bocc. Nov. prov. Salvin. in e pe pregi e riconoscere l oggetto, bisogna distinguerlo Stelle... tanto picciolo, che distinguere e dalla distinzione, [t.] distinguerlo colla mente, senza affermare il discernimento per via del giudizio. Onde : Pass. (C) Discernere e distinguere da peccato in Deliz. Erud. tos. 2. puo distinguere un oggetto tra gli altri senza sceglierlo, sensu Si distingue quel giorno. Col giudizio un allo della volonta. articoli, in capitoli. [t.] Del senso mor. Coli, dell una e dell (dell dono. Ilice. A. (ci) distinse. [t.] La natura nel Conv. ov e [F.T-s.] Dav. Tac. Stor. 1. a Discernore, ma pur 19. Colui (Dio) che volse CoWocchio. D. Cono. 101. (C) bene dagli altri. Si materiale) quaggiu non le potemo. [t.] Distinguonsi i colori, le forme, le fattezze d un vivente, cioe le forme meglio determinate. ¦ L occhio stesso distingue. D altri sensi. [Tav.] Aver. Lez. 3. 56. Avete sentilo con quanta delicatezza di gusto distinguevano i sapori, fin de capretti e delle grue; l origine e la stirpe divisando. [t.J Distinguere gli odori, l odore.[t.] I suoni, le voci; la voce d alcuno. Non pur la persona, e aWullimo, appunto perche distinguono divisione propriamente detta dalla partizione conserto all inlell. s e Discernere, che piu distingue come forse il piu col senso, cioe non e cosi risolverle. [t.] Distinguere ajular altri a sentire il divario. [¦[.] Distinguere i suoni della voce in parole articolate. Piu pr. secondo l orig. Distinguere con colori. Sen. Trag. Il lustro delle gemme distingue l oro. E l : qui ne raccogliamo taluni dal e distinguero tutta la gente Purpureo varius colore. [t.] Sen. Trag. enti ideali. Distinguere e puo dirsi si in ben distingue 1 dagli un altro, o proposhione o parola che vogliasi Questa disse Socrate essere la con qualsia differenza tra faccia, Distinguersi la chioma, e altrui. 13. con rilievi di sentenze e com. [ Camp. ] Dilt. Di spaiii, e cose nello fatto Iddio del parlare, che, (C) Le quali (vie), e gli ediBzi pubblici e Ma si 220. (Gh.) [t.] noi, che tutti nascemmo e le mie tra le infinite Ossa che in terra e in mar semina Morte. (Infinite, qui impr.) Piu aff. a Dividere che nel primo es. tela. distinzione mentale ch esce locuzioni potenti. Ma, sopra tutti il gran e ambiguo. (il Nilo) dall Affrica distingue ; Cade nel nostro mar, cercando Egitto, [t.] Ai: Fur. 29. 57. Quel monte Per cui dal Franco e il Tarracon distinto. 6. Senso di Spartire ha nel seg., non com., che si reca al senso ant. di Discriminatura V., e al com. Divisa de capelli. Geli. Distinguere le frodolente argomentazioni, Sold. 150. Pelarsi il mento, pingersi la gia Distinguere il o d ragione i casi ; e, secondo chioma. 7. All idea di spazio insieme e Giord. S. Pred. 38. (Man.) [t.| Distinguere un conto, un quadro in caselle.- Uno scritto in 2. Nell ind. pass. Distinsi: in sappia, accomunarli anco ad altri con virgole, con l interpunzione, Diom. Con apostrofo, con accento. 8. Del tempo, [t.] Distinguere con pause la pronunzia, il canto. Cic. dal distinguere, che facciamo, gl intervalli tra il cadere ab. Isaac : Distinguette li goccia che stilla, ben deduce essere legge di natura la legge del numero. Pelr. Son. 9. (Man.) Il pianeta che distingue l ore (il sole). [t.] Giovai. Distinguere la giornata in varii lavori. = Bocc. dire e piccolo e grande leggi sacre e le civili, le quali hanno i di delle fatiche distinti da quegli del riposo, [t.] Distinguere la la parola, coll argomentazione ; da lavori servili, e facendo opere degne di vero. Distinguere e meno insieme qualsiasi con atti distinti dai di soliti con speciale commemorazione. 9. Nell es. preced. gia si mostra , conserto Distinguere da cosa a cosa Il passaggio da quelli a questo e anche ass. 17. La qualita 41. 6. (C) Comincio a d onoranza e di premio. lodando i capelli, li quali d oro vogliono essere distinti senza curar e senso ititeli, insieme e secondo i meriti, secondo le 3. dice un po piu. il seslo Allo stremo del mondo (quasi col compasso i con/ini ne misuro), e dentro ad esso Distinse tanto occulto e manifesto (tante maraviglie arcane e tante evidenti). 10. Dello spirito umano quanto alla mente, pr.] Cic. Sopra. Bentiv. Tebaid. 8. 294. distinguere. Hot: 11 falso dal l uomo liberali, ubbidiscono troppo al primo nel fig. e altri e in bene e 31. 20. (C) La virtu,... 4. 1. 293. (Gh.) Lodate e Fa distinguere. La pers. ha dato distingua. = Salvia. Pros. los. pane da sassi. (Intende del senso comune intell. e mor.) Brace. Binai. e per guida, [t.] Distinguesi di Far distinguere ; cominciato ne i carri da 10. cagione che fa distinguere. Quest scop. ; con festa dicesi per mosto dall aquerello. D uomo di in atto e in parlar altro carattere, il discorso lied. li nomo e distinse com per me, che non sono un oca, e so molto (Gh.) Non distingue l aquile lucertole, ho trovato falso questo suo detto. Brace. Binai, dial. 46. ben distinguere i fagiani dalle da moscerini, ne i granchi dalle balene, [t.] Distinguere le cornacchie dalle cicale. [t.] Distinguete Au, i& idea. Distinguer le idee. Pr.] pers. e le cose, le loro significati, i significati e gli usi della medesima voce. [t.] Distinguere le specie degli oggetti. fili oggetti in classi, privata e nella pub Aristotile non distingue direttamentel operare dell intelletto da quello del si senso. [Cors.] S. Ani. Leti. Qui distingui certe occhiate di predilezione distinguono ti scerno lo stato rie beati comprensori. Far da altri distinguere, senza 1. 8. L tra li uomini ci distinguiamo Blanch. Sat. solatii, il Sentire, ma l distingue l uomo dal La a lui tocca il distinguere. la legge non distingue, neanco vero. Il bianco dal Dial. 2. (C) Qual amore chiami il Gratia perfetto, la differenza, giudicare. Dove Nei due preced. ha quasi forma d ass. Piu espressam. ass. ne seg. [t.J Cic. segnatam. notata. Con linee, natura morire ; distinguerci ne e il male distinguere. D. 3. malagevoli a distinguersi, e le uopo che ben si dislingua. [t.] Quindi nelle argomentazioni scolastiche Distinguo dicesi quando della proposizione avversaria s accetta parte, parte negasi : come chi, argomentando sul suicidio, rispose: Distinguo. Suis (del porco), concedo; sui {di se), nego, Era canone: Concedi raro, distingui sovente, nega spesso. Certi politici, anco deve distinguere. Sper. nero, e ma il palato, l odorato, poco. [t.] Anco nel fam. colloquio : Distinguo. Distinguiamo. 12. Distinguere colla parola, segnatam. nel senso distingue il pane da sassi, a notare nel § 3, e poi via via in altri, [t.] Distinguere distribuito distingue i valenti e soprannomi, con titoli. D. 1. 11. Assai chiaro procede La tua ragione {ragionamento), e Distinguere tra [t.] Ma distinguesi anco e il popol che 1 possiede. E 3. 28. E Dionisio (Areopagita) con tanto desio A contemplar delicatezza distingue le femmine. Sim. Che Leti. 1. 196. (C) lo io (fo). = Pelr. cap. 10. (Man.) Tucidide vid Con pochi che si vollero tempi, e Distinguesi oggetto da oggetto; leggiadre. 5. Distinguesi anche col senso; allri legge Distinguere un errore, per Additarlo, Distinguerlo dal vero, altri legge Distingere, o, forse meglio, Distruggere. Sennuc. Son. al Pelr. E meno vi e valente. chiarezza Dial. 7. Costui che co cenni. Ai: Fur. 10. 76. Accio tu te apud posleros vel gloria distingui). 237. (Gh.) Cosi dicendo, Nestore esercito schieralo in mostra). (Sim. in D. 2. 26. stato de viatori, e Col dito.) = Salvin. Iliad. 23. distinto. Di sempl. favore o Neleo Si tanto e si grande, che sedere Quando al suo figlio ebbe distinto tutto, [t.] Tue. Fu annunziato a Claudio che Messalina mori, senza distinguere se dislingue il bene dal male. e distinguere quasi Un testo ma (Nann.) t Anche in questo diff. da sapiente e franco medico... Bianch. segno. Fig. [t.] Cic. Il la uccelli. [t.J Tac. Il lavoro vero dal falso; onde / Eta della discrezione diciamo quella in cui l uomo di sua mano discorso variare in questo siam superiori Moralmente distinguesi, e un numero, ha V. a. Scorgere mor. esoc. alle Distinguersi, che pare gallic, conviene distinguere insieme e co fatti esteriori. [t.] De fatti segnatam. Dislinguere amico da nemico, dimostrare quel ch e debito all uno, quel che non e debito all altro. 6. 219. siccome Anco Distinguere, sesso. Qui puo recarsi [Camp.] li. Par. 8. La circular natura (de cieli 18. Modi coni, suggello Alla cera mortai, fa ben sua arte, Ma non distingue l un dall altro ostello {non distribuisce le inclinazioni secondo l ordine delle famiglie). 14. Segnatam. del settso soc. |t.J Dislinguere g11 uffizi, i ministeri, nella vita naturali e artificiali. (Busm.) blica. [T.] Distinguere societa qualsiasi in Avendo V. S. IH. publicata... Questo 13. [t.| Distinto il bene dal male, il bene dal meglio ; Distinto l uomo e congiungere.) Per conoscere inlell. e mor. e soc; e naturai cosa manifestare consegni d onore il proprio giudizio, e volere ch altri cosi distingua lapers. onorala. Onde Distinguere prende senso distinguere le parti di lei, Distinguere con lodi, con onori, con premii. Plut. Op. 4. 147. Se i meriti riescono 11. E qui e d persone difficili a contentarsi. Distinguere di titolo, di croce. le altre scuole. E Bagn. di biasimo, di vitupero. Non solo il decoralo, ma il segnato con ferro rovente male e Distinguere autumnus racemos altra loro termini e le liim. e Pros. vn. (Gh.) ordini; e assai ben distingue la vita di Pietro Aretino,... con questo bel regalo altresi penso subito di distinguermi e d onorarmi, [t.]Certe donne con fra lo Questi ch io e confondono. Ass. [t.] Vuole questi ordini (angelici) si mise, vanita, cupidigia). Certuni estimava, che Tra. Distinguere l uno distinguersi. 16. conveniente dallo sconveniente, DISTINGUERE. [T.] es. it. non ani.: ma pub accellarsi come eli. sottint. Dagli altri, Sopra gli altri, come nel seg. Benvoglien. a peccato. privati, e Che distingua nasciamo iguali, ne ceci a fagiuoli. d oratori distinguere per eta vi riusci rono. Col 11 vero dal falso, giudicando, (Gh.) 5. Cic. quel che figliuol d Eneo cioe far che segua al Tra. [Val.] Fag. Rim. 3. 251. Non v e Chi piu di generi. [t.] Distinguere nella folla, talento da saper distinguere il 2. 27. (Gh.) E cosi grande il prezioso dono che ci ha spazio. Serd. Stor. Infierire senza distinguere eta ne in gen., il bestie, cosi Asia questo [Val.] Azzol. in , secondi) chi piu e poco discernimento, [t.] Non Quei Col Per, eli. maggiore. Cocch. Dis. 1. 18. Paio che ella (scuola toscana) si distingua, come per proprio suo carattere, gli ordini varii. baratro {infernale) marchiando Pis. 95. nota. Per le quali (opinioni) ei si comunem. dice (divisione puo discernerlo dato pare iron. Non e e a ancora piu contralta: Tra essi, per la sua santita, grandemente... si distinguesse, [t.] Scrittore che si distingue per la brevita. [t.| EU. parecchi de sensi noi. puo denotare io, che Lene si in male ma piu comunem. intendesi in bene ; e il conlr. cenno e Porre la Notis. pero da abusarne cosi troppo indicalo dal seg. Bocc. Nov. stessa dislingue l oggetto, cioe lo fa distinguere sopra gli nel pr. Modi fam. quasi in male ; ma, ass., e in bene piu spesso; e la eli. compiesi sottint. dalla comune, o, di pers. parlando, dal volgo degli uomini. elezione interna dell animo migliore Pros. fior. Fosc. Un sasso le contrade, distinguono, distingue da M. magioni loro. [Camp.] D. distingue nettamente le specie e le sottospecie : la sapienza odierna mette insieme uomo e scimmie. La farsi per le code. l altra. Pare che questo lo distinguano (per ambisione, in Plin. [t.] La forma de piedi distingue distanza. ai noi., un senso il cose opers. con nomi, co» i dappoco. T pregi che vi distinguono. = Bentiv. Tebaid. passatoi? Papin. Burch. 209. Berlin. (il re) Il tuo valor che, sovra ogni altro duce Ti distingue e t inalza. allora gli e piu a/f. 21. Dover tutti egualmente in dice la partizione reale bene futuri secoli l oblivione o la gloria (oblivione n informi pienamente, Io ti [t.] Siccome le cose distinguono, cosi si distinguono esse stesse, quasi personif. influenti sull uomo) ch istor. Cini. M. V. ili. Si distingue; Gli es. recati sotto un par., puo, chi versetti. Distinguere con numeri, arte lo fa e bene per questo distinse, [t.] Distinguesi anco non col senso, col sentimento, colla mente, colla volonta 58. Sapeva benissimo distinguer il Bispeltarla astenendosi con cenni e altri segni, co fatti. Distinguonsi persone e cose. Le Distinguere le voci affini, i qualita loro ; i ragionamenti, le parole e altri segni distinguono. La pers. distingue quanto a se, il Signore Iddio che vi e la cosa Si fa distinguere, Si distingue. i luoghi, e loro opre Distinguesi tra piu oggetti piu o men somiglianti. Plin. Le scimmie si distinguono tra se i ricci. Sen. bruto. una cosa dall altra dice un po meno che Distinguere tra l una e Distinguere [t.] La che sia un discernere o un voler porre tra esse maggiore gli natura. Uor. Lividos Distinguet spirit. puo denotare maggiore distanza la fronte... [t.] A di e l altro oggetto e piu gen., puo Nov. 65. 3. (C) Le intervallo. Distinguere un oggetto sopra altri, Giudicarlo piu notabile con l intcriore Non di dui cristiano. co fatti. [t.] Distinguere per somma sapienza : il o ideale, (fiosm.) Il ragionamento distingue in comune e 54. scientifico. [t.| Plin. In tre lui, fra gli altri, si nel numero. Qui l In vale In mezzo. [t.] Distinguere accenna eziandio quel di D. eta. (Secondo e qui idea di norma.) [t.] Cic. I generi varii d altri distinguere, o Distinguere un giorno e della partizione. Ma il Per sovente denota la ragione o 378. (Gh.) E teme Fals. idea stessa e talvolta denotala dall In. La vera modestia dalla falsa si distingue in questo, che