DISTORNARE. V. a. Stornare, Svolgere, Dislorre. [t.] Dairimag. del Torno, Dea, sospettando non tra via dice il volgere, Tornare poi la nobil Roma. Tass. alt. e ri fi., e o distorna. = Liv. M. come il Ger. il. 26. Pianse, percosse Distornare dice piu aurea voce lai., che col inframmettersi dell oggetto che storna non sempre in giro circolare; (C) Per niente, diss egli a I petto, Per distornar la e termine degli e di distornarla dallo ntendimento della novella legge. Pelr.son. ivi. travagliate di spaventar la noi distorna, Vedra Bologna, e prese il senso di Volgere Girare e lo slesso Volgere. Stornare, Frastornare,! / molesto suono Consoli, voi vi (M.) Distornare tua fatale andata. Car. En. 1. 671. (M.) Che la che il biondo crine e Fossero distornati e trattenuti, Di folta nebbia intorno li coverse. 2. Per Cassare, Cancellare. Cas. son. 56. (C) S egli avverra che quel ch io scrivo (inano di piedi e delle e gia scritto il distorno Assai sovente... Salvin. Annoi, 23. Sicche, s altro accidente plebe, scritturali e ragionieri, dicendo essi fare uno storno e, stornare una partita, quando in una scarsella o postilla la dichiarano errata e mal posta. 5. E N. pass. Volgersi verso altra parte. Sen. Pist. (C) Elle non riposano, e o detto Con tanto studio, gambe, anzi si distornano e volgono.