amor, cioe mondano, disusa, cioe usare checchessia, o l uso di checchessia. Desueo e in Tilin. — Tass. Ger. 18. 67. (G) L arme, che disuso gran tempo cultura. Amm. Ant. 30. 5. va contro Raimondo. Castigl. Cortig. proem. (Mt.) Percio non era conveniente ch io usassi molte di quelle malamente una cosa. Buonarr. M. a suoi tempi si usavano, ed or sono disusate dalli 64 bis. 0 avarizia Poi fummo dentro al soglio (C) cieca, Disviare. Dant. Purg. 10. della porta, Che 1 mal amor dell anime Per Divezzare, o bassi ingegni, V. o. Lasciar d disvezza ed isvia. M. V. 6. 61. Si disusarono i campi della avante, Circonda, e se ne 2. In due modi si disusa l ira di possedere l animo. 5. E N. ass. Tass. Ger. 10. 29. (M.) Cava 4. [Cont.J Usar sasso, Di lunghissimi tempi avanti fatta ; Ma, disusando, or riturato il passo Era tra i pruni e l erbe ove s appiatta. grotta s apria nel duro (parole) del Boccaccio, le quali V. H. medesimi Toscani. 2. esercitare, non toglie la facolta Che disusate il ben della natura. [t.] Prov. Chi non usa disusa {il non si disusa. But. Lo malo DISUSARE. del far bene, ma dispone a far male). 5. E in forza di Sost. Guidott. Rett. 10. (il/.) Ogni cosa si acquista per uso, ed abbassa molto per disusare.