DIVERTIMENTO. S. m. ne divertimenti. — Sono sconquassata ne dite sensi seg., della lingua scritta. Fr. Giord. Pred. (C) (C) Come il fine principale B. F. 3. 4. 5. estens. Piacere che diverte da al conseguimento del bene, un divertimento. 8. del male. 2. Per Digressione. Ftucell. Titn. 15. 8. 668. (Man.) Non ammette (la a queste funzioni fosse il Oggetto che toglie la mente da sodi pensieri. Baldin. Dee. (Mt.) Acciocche dipigner la potesse a suo grand agio, e senz altri divertimenti, gli assegnarono... una camera vota. i. [t.] Quindi Sollievo dalle fatiche, giacche l attenzione continuata non e sema sforzo. a. Passatempo, Divertimento in una fuga e Cagiona divertimento taVit Wone costumanze. di andare proposizione) divertimento troppo lungo. 5. divertimento nostro, non fosse l onor divino ! Salvia. Annot. Segner. Mann. Ott. 27. 1. (Mt.) Trastullo : diporto, passatempo, [t.] Apparecchio [t.] Quindi per (M.) Le precauzioni sono ordinate pensieri serii e buoni; rumoroso e vano. Passar la vita Il divertire, hi questo e dai divertimenti. 7. spasso, divertimento. E appresso. 6. a fine di sollazzo. Divertimento teatrale. —Dare e le deprecazioni al divertimento (Mus.) [Ross.] Pezzo di musica strumentale d un genere leggero e facile, alto a blandir l orecchio. (Lic.) [Ross.] // Spasso. Segner. Pred. 23. 7. un periodo composto per lo piu di frammenti del soggetto o de contrassoggetti, coi (/nuli formami imitazioni od artifizi e si modula per far passare da una ad un altra ripercussione ed allo stretto.