e N. pass. Far comune, a. DIVULGARE. V. Far noto all universale. 2. Divulgar uno vale Renderlo i. 70. (C) Le lettere latine si sono un po piu V l esalto e divulgo Tass. Ger. 19. 52. Or per tutto il cose divulgate divieto. per scrittura Quasi per tutto E fecela per voce e Beni. Ori. I. 21. 60. ; Una scuola divulga un divulga che... Vanno divulgando che... paese. [t.] L uomo, La divulghin le trombe il mio Fuor della terra fama divulga una notizia, un fatto. — Un libro divulga una dottrina il mondo divulgare. E 2. idea. — Divulgare la scienza. un uomo. Vang. Divulgavasi la d oggi. — Si divulgavano se, notizie, fatti, un libro, la fama d [t.J Si divulgano, senza dire fama di lui in ogni luogo della regione. —E divulgata questa novella celebre. Pelr. canz. 48. 8. di da chi, e quasi da tutte queste parole. Assol. senza il nome, [t.] Si 27. 35. Furon poi queste (Fanf.) Aureo lat. Capr. Boti. nolo al volgo, Farlo presso ai Giudei fino al (C) divulgate, che elle non solevano. Per quel ch egli imparo nella mia scola.