ELENIO. S. in. Gr. Ea- viov. Helenium Vip. i. 29. (C) Leggesi formalo da volgare di una specie di pianta a fiori composti, della dardi, fregandovi sopra l elenio. Sinanteree, e del genere Inula (Inula helenium, L.), dalla cui radice si estrae l inulina, ed un olio volatile cristallizzabile. Si adopera in medicina sotto il nome un cibo innocentissimo. [D.Pont.] Genere delle Sinanteree, che stomatica, vermifuga, ecc. = Red. e in ed il pappo nel sopraccitato libro della Triaca a Pisone, che i Dalmati e i Daci avvelenavano i Singenesia superflua, della famiglia delle E appresso : Avvegnache l elenio a mangiarlo fosse loro volgare di Enula superflua, famiglia di piante della Singenesia campana volgarmente Leila, come tonica, si distingue per un antodio moltipartito, un ricettacolo nudo quasi paleaceo, i fiori del raggio Infidi, Plin. (Boi.) | D.Pont.] Nome corte pagliuzze.