facilmente elevino. 4. lai. aureo Elevare. Levare in alto, Innalzare. [t.| Guglielmin. Nat. fium. 101. Nel tempo che si formasse l acclivita... sarebbe necessario che l acqua s elevasse colla sua superficie. Vit. S. Frane. 236. (C) Elevo (S. Francesco) alto lo braccio ritto, e scopersegli la piaga. (Piu com. in questo senso Levo.) 2. E trasl. Esaltare, Promuovere sempre aggravata in lena co A altra potesta un numero. Formarne sono elevati piu che ad alcuni si convenga d usare. [t.] Elevare il matrimonio a sacramento. 3. JV. ass. [Cont.] Biring. cioe secondo che il sole le hilancie piccole del saggio attaccate al traboclielto ELEVARE. V. a. Ajf. al JV. pass. [T.] Galil. Sist. 173. Le parti parallela all orizzonte, che pero m. 6. Avertendo, che continuamente abbassando sotto la tangente della •erra orientali per Pirot. ci appariscono le stelle orien ali elevarsi, e all incontro le parti occidentali si vengono alzando, onde Elevare a quadralo, cubo o eleverebbe al cielo. G. L. Moni. lun. ni. se per alcuno caso abbattuti diminuendo secondo che il confine dell illuminazione va procedendo avanti, il moto diurno si vanno piu se gli eleva. E fig. Cire. Geli. (C) Tenendo a dignita. Lab. 51. (C) legami del corpo quella parte mostrano di abbassarsi. [Cont.] G. si pouno elevare (erigere se piedi, ecc. Com. Ces. Ne, 151. Tali macchie si vanno [gli Alci) cadono, ». [Camp.) Per Minarsi in se aut sublerare). 6. Alt. (Alg.) |Gen.| le stelle occidentali che si coloro che ad alcun onore il quadrato, il cubo, ecc. Agnes. inst. a»al. 9.