t ELLO. Pronome mascolino. Lo stesso che Elli, Egli; e si vidi due ghiacciati in Non s Fr. Barb. Lai. avevano anco Ellam per Eccolo, [t.] D. . 22.l direi anche (di piu), ma occorre che tu dii mangiar 18. (C) Elio caso modi. Gli ant. 29. 19. stracciarmi to suoi uncini). ch 2. In passo per l isola di l.enno. Poi che le ardite 14. (C) Alma, il tuo loro a morie dienno. Petr. Uom. ili. Poich elio gli tolse sotto fidanza. Fior. S. Frane. 174. Beato e colui il quale d ogni cosa, che elio vede e ode, riceve per se medesimo buona in tutti Per Egli riempitivo. apparecchi obliquo. Fr. Jac. T. 2. donne che tu dii a maschi corpo e quello Che t ha giurato morte (Mt.) Noi d avara partiti E altrove: Or si trastullali con e.lo, E si godono e principale, il quartiere di : Guardati ben da elio. gia da elio, Ch i puo declinare edificazione. elio [egli) una buca. |Camp.| E 34. Si, che tre venti si movean da elio. = Varch. Stor. I. 3. (A/.) La quattro quartieri, il primo de in citta di Firenze e divisa quali comprende tutta quella gli stessi a grattarmi la dArno si chiama, e dalla chiesa, che in elio del bello. Dant. Inf. 32. Santo Spirito si noma. Poliz. St. 104. E par via maggior fuoco acceso in elio, che quel ch avea lasciato in Mongiliello. 3. parte, ch oggi il di la tigna (a (M.) Quand ello, A 15. femmine spieiate Tutti li mangiar, occorre (cioe, quand egli i temo Dant. Injf. a donne. E 39. 21. Ed assai men, quand ello Occorre, ch aite donne fai carezza.