ELOCUZIONE. |T.] S. f. Uffizio dell arte del dire che consiste nel bene esporre e ornatamente le idee raccolte e elocuzione, ella vuole avere tre elocuzione tre doti in se scelta e il congegno delle Quintil. Le idee senza elocuzione non danno eloquenza. E : L elocuzione riguardasi o nelle L soggetto accomodate: nella loro giuntura, vedere che siano della e giuntura : le parole Varch. Lez. 466. (C) Quanto parti. Guidott. Relt. 19. da che le parole e le sentenze vivezza d imagini. = singole lingua, chiare, belle, al alla forma... che si da alla materia, cioe alle scritture, e similmente alle parole, che in modo conveniente alle idee. A Erenn. singole parole o nella loro L arte dellarettorica fu ili se cinque parli : [t.] Tuss. Up. Dir. 493. acconcezza, dignita. parole; ha Lett. 75. La bella elocuzione, e la vaghezza del parlare. (Vuna cosa inchiude l altra.) [t.| L elocuzione concerne la deve avere, e pronunziazione (o azione). Cas. senso men ampio di Stile : ma Stile, segnatemi, di scritti; Elocuzione in questo epiu geri. Locuzione e modo speciale di dire, ajf. a Frase. — Elocuzione facile, elegante. i. Segnatam. dell arte, [t.] Cic. L elocuzione accomoda ci sia correttezza, collocazione efficace, i Latini chiamano ordinale. [t.| [F.T-s.] Br. Lai. Rett. Cic. invenzione, disposizione, elocuzione, memoria eleganza, — Trattato della elocuzione.