EMANCIPARE. [T.| V". a. Togliere figliuolo o figliuola dalla soggezione alla patria potesta, o a emancipare i popoli sottomessi, d amministrare le p/ oprie sostanze. Aureo lat. Da Manu, Capio ; e Mancipium valeva Dominio o per forza. Il governante capo di famiglia senno maggiore dell eia lo che la donna e in marni mancipioque del Suet. e Plin.; e del dalla patria Emancipare la quando paterna, o che entranosotto il divinita avesse, per cosi dire, fin da primi Div. Mar. [t.] Parlano rfe// potesta di Maria, basti dire, per E stato emancipato dal consiglio non e pr., perche fosse soggetto, [t.] Plin. Ep. emancipano o consenziente la potesta erede della madre. [t.] Fe.it. Emancipali intendnnsi in due modi: o clie escono dalla potesta pur voglia concedersi che la dominio altrui. — Quindi usavano Emancipare coli A. ; e ha senso mor. e soc. pers. o a cosa Si in quel figliuolo, che sono. — Chieggono a grand D. Silano. [t.] Cosi diciamo che chi si essa, che dovere; di famiglia. 2. Fig. della cagione dell emancipare, [t.] Il matrimonio emancipa di diritto. —L eta maggiore, Il — Emanciparli gli schiavi, 1 2. 3. (Man.) il figliuolo acciocche fosse o podere, alienandolo per donazione o per vendita. marito. Segner. anni emancipato Cristo morali, dal le ubbidi emancipa troppo. 1. emancipa. 3. mancipare; cosi Emanciparsi mater. call autorita. o tal fallo o relazione, Esset sui jnris et mancipit Resp., e Apul., Mero et confondere la proprieta delle cose cadrebbe in senso giuriti, e era Dominazione. [t.| Dice Geli, servi, i coloni, i negri, i bianchi. — doppio senso era ai Rom. potesta ; la potesta li emancipa , concedendo loro, i diritti di prima ; essi si Emancipo Ma donna, Emancipavasi anco il a suo dispetto, coli incominciar a esercitare le facolta proprie, e ne balzelli. [t.] Per l autorita di straniero comincia Dare a un minore facolta e forzato a emanciparli. — Il governo emancipa i Comuni, chiamandoli a parte dell amministrazione e della potesta nelle cose liberiti l di Mancipare, Assoggettare ; onde le scuole dai pedanteschi dettami del governo, piu tiranno in cio che nella polizia per atti degni ; e estens. Emanciparsi dalle leggi I sottoposti sono emancipati dalla se le nella legge mor. ritorno non e mancipio, anzi gli e custodia di piu prossime a loro. —Emancipare — Farsi emancipare. — gloria d diparte dalla riverenza debita a slor. Cic. Torquato uso severita che L uomo e emancipato [t.] allentando i vincoli morali, e addossandole diritti, cioe doveri, civ. e polii. Cotesto rammenta il senso che a Emancipare davano i LaL osservare essa legge. l insegnamento, PI. Or io, donna, m emancipo a te; tuo tutto aveva emancipato per adozione a urla d essere emancipate certe emancipatissime. [t.] E in questo e negli altri sensi dicesi come ragione il stupro corpus o s emancipa in tale 4. [t.] Siccome Bruto, non per intero e per sempre.