ENTIMEMA. [T.] S. m. Argomento composto di due proposizioni l una delta antecedente, l altra conseguente; questa dedotta da quella, condotto dev essere un ragionamento, che la rigidezza ricordare che lo esemplo fosse terza proposizione, quand e espressa, compiesi il sillogismo. Gr. Sapere, Pensare, Imaginare, Osservare: EvSuuiw, EvSmeoait, Giudicare, Congetturare, Inventare. I varii sensi vengono dal calore della rad. ©uji/js; onde le corrisponde in rad. al possibile in Quintil. Commentum. L idea in questo, che il periodo pensato ed espresso ; ma poi lo rislringelo stesso Quintil.: Prova senza conclusione, sillogismo imperfetto. Segn. Relt. 2il. (C) L entimema e un sillogismo imperfetto, perche e gli manca il primo termine che e la maggior proposizione, (liosm.) Entimema dicesi quell argomentazione composta di due sole proposizioni, corrispondenti la prima ad una delle premesse, l altra alla conclusione. Negli entinemi la forma del sillogismo, come maggiore. Differisce dall induzione, [t.] Nell entimema del Cartesio Io penso, dunque il mero costrutto t/ramm., ma generale : quel dialettica ci apparisca. — Varch. : L esistenza d un e prende il suo nome: un agonie. Ne discorsi non dialettici, siano famigliari o evidente da si, o venire la lunga e pedantesca, raccogliesi «eW entimema; senonche la verita generale, su cui l antecedente si fonda, dev essere o meditati, si sottintende piu spesso yen. d Entimema e Quintil. Entimema, conclusione d argomento le che e pensante, e; ovvero Ercol. 143. (C) Mi pareva colleghi : con la guai de poeti e non degli oratori, de quali e l entimema, [t.] Puo ogni raziocinio e d ogni usare l esempio ; puo lo stesso poeta vestire di poetico abito l entimema. Nelle grandi opere dell arie e un ragionamento latente, come nel corpo la vita, armonicamente diffusa per tutte le membra, dove piu e dove meno appariscente per essere vita sana e compiuta. 2. La rad. not. rende ragione degli usi estensivi. Demelr. Segn. il. (C) L da contrarli. — E accortamente provala nel corso del e un certo composto di parole, che si rigirano; donde azione suppone l esistenza di ma l entimema ha la sua forza e la sua costituzione nel concetto. — Ogni periodo ben pensalo e ben ma supponendo un dire, senza quando per periodo intendasi non esttto , supponesi una proposizione il concetto che in uno o piu costrutti compisce se stesso. Senonche ne/f Entimema la piova della cosa ragionala, sebbene non sempre in forma dialettica, apparisce di piu. [t.] Gioven. Curtum sermone rotato Torqueat enthymema. concetto antecedente piu generale che V. anco Epicheuema e Entimkmatico, da repugnanti. Cic. Ogni ragionamento, entimema, ma segnatamente entimema e differente dal periodo cosi chiama l Antitesi; e c e delle antitesi che provano raccostando le idee ; nel che e l essenza d l oratore e il filosofo giudizio. dedotta da conseguenti o § 5, 4.