EQUITA. [T.] S. f. Astr. di EQUO (V.). Aureo lat. Dice Videa d uguaglianza applicata alle cose spirit.; secondo il detto divino, che ogni [t.J Giustizia, non bene esercitata, peso e misura. Il gr. Ei/.o;, aff. di Suono, vale Simile, marito. 7. di poi vanno nel corso d le riguardante la mera equita, non congiungonsi il concetto intell. e mor. e Oraz. Cari. V. 126. (C) nost. 38. (C) Equitade e propriamente cio che l uomo fa per iudicamento diritto e leale. 2. Senso piu espressam. intell. Salvin. Disc. 3. 12. (C) Quella (felicita) desiderii e materiale usare di equita chiamare compiuta e perfetta, se non fusse... Crus. Prefaz. (Gh.) Si possono (t vocabolarii), a liuona equita, a assai piccoli e scarsi, sempre i conciliare giustizia a equita, si i grandi fiumi appropriare (assomigliare), L perche Equita loro, per accrescimento di nuove aque, ingrossando. 3. La giustizia mor. e soc, essendo l ubilo del tendere il le sono giuste veramente per natura, cioe proporzionale, non materiale, uguaglianza : quindi i sensi a supplire la legge scritta cosa e in numero e non essendo equita, puo ben dirsi Equita della giustizia, e rimanere egli nella condizione medesima: = Maestruzz. 1. 32. (C) Colui, che offende Dio, pecca non deficit aequus. [t.] Ces. equita e dirittura della giustizia, in equita. Opere fatte servigio di Dio. [t.] Giustizia, non pur nella Bibb., ma e in Virg. e in offende essa stessa l equita; soc. e il mor. e il rei.; Equita; non tanto il rei., parlando delle relaz. tra l uomo e Dio ; ma e piu lato di Giustizia, in quanto concerne anco la erudizione bravamente. Offendere l perche Giustizia e anche abito virtuoso oltre allo stretto aff. di Giustizia e Equita. stretta giustizia. = Maestruzz. al vero e al Puo d altra legge. Il il sovente suoni biasimo piu grave che Ingiusto. i. quali, comeche sieno a principio soc. Cas. soc. «/ Equita. Esp. Pat. Non contenti che cio che ha da voi origine si verita ed equita. Equita [t.] Cic. La somma bonta e l equita della causa. Bocc. (). AO. n. 4. (Gh.) Vorrei io sapere, se, tenendolsi (alcuno, un servo usando i suoi servigi, il ed altrui) suo signore si astratto puo, per l applicazione o rammaricare del secondo, se, egli raddomandandolo, rendere no leggegiusta, quanto trasportando esso caso bibl. dicesi anco di Dio in senso piu mite di quel che ha talvolta Giustizia, [t.] Ps. Dio mirabile sottraendo = Corsin. Ist. Mess. 5. possa a buona equita difendere, i tuoi giudizi. Giudichera i popoli in equita. Nella equita tua vivifica me. (i. [t.] In Dio giustizia e enuita, come giustizia e misericordia e uno, esso Dio : nell uomo suo a ciascheduno, e vera pera possonsi animo valga / equita. Nel gradazione di senso. = Coli. SS. Pad. 5. 15. 62. (C) Tu, per la Di questa possessione l equitade del cuor tuo,... Tass. Dial. 3. 148. (Man.) L equita, quello della convenienza nella retta sia questa virtu, e colui il quale diminuisce le cose giuste descritte dalle leggi, ma non tutte le cose giuste ; perche non diminuisce quelle che due cose dislinguonsi, e convenienza, ma le tralasciate dal legislatore, spiega e convenienza ; convenienza tutti i particolari, [t.] L equita e tra lo stretto impero dell una a quel esserci leggendo male in una moneta giustizia iniqua, Cic.Parlare quest e ragione perche Iniquo diritto. Non istare alla lettera e usare equita. Cosa due voci accostare con e si a temperarla, avendo ministri nella legge scritta ; e / equita e necessaria si dovere, laddove Equita e alla seif. volta, ben poterono quei riguardo a quelle circostanze che ninna legge puo determinatamente prevedere, e che mutano la natura del caso, iiqii tanto facendo eccezione ingiuriosa a non mai Giustizia della equita. dall diritto e l indulgenza. bene, per 1 equita contro senso dell umanita conciliato con e l uomo in cui coscienza di chi giudica, deve Segnatam. nel senso civ. e che quella gon urti questa. Legge che non rispetta le naturali uguaglianze o inuguaglianze degli enti, altri Pagani, comprende e il ma legge equa in puo a buona equita dolere troppo materiale, farsi iniqua : a evitare il quale pericolo deve il giudice avere certa latitudine nell intenderla e nel farla eseguire. Pero bello il titolo d un Tribunale d Principii guidano a bene. l onore e 1 in 503. (Gh.) Verita che, riconosciuta una ha sanzione diretta e d atti. [t.] Cic. Conosco di equita, cavando un negozio come questo dalle formalita consuete del Foro, mitigando con la grazia i rigori della giustizia, [r.] Lo assolsero per riguardo all equita, anziche l osservanza delle proporzioni necessarie 1. 57. (C) La donna, per equita canonica, puo raddomandare il Consentaneo, Conveniente, Decente. La bellezza orig. che non puo esaminare interamente e Temperanza o Moderazione di non si potesse a buona qualche sorta la moderazione dell animo tuo e l equita. = Declam. Quintil. C. (C) giustizia e per l equitade del mio animo fece un regno. Nel senso che Hor. Quod petis, hic est; Est Ulubris, animus si te in due modi,... contro l Per contenere la plebe coll equita dell animo, vedendo ciascuno uguali i proprii diritti a quelli de piu potenti. Nep. Dea, che non era forse, l esercito de nemici, costitui la cosa pubblica con grande equita, e delibero di 1 volesse. S. Nel ling. perche tra loro egli aveva la dignita regia senza il nome. 8. Modi coni, a parecchi de sensi noi. [t.] Giudicare con equita, Secondo equita : questo e meno di Con. Contro equita. Principii, Norme d equita ; le Norme piu che i Inghilterra : Corte d equita. La voce dell equita. I Pagani ne facevano una Avendo, col valore deiniliti, vinto nella mente di tutti, tuli uno con Temide e con la Giustizia : certo non con Astrea. Un Archeologo, un indulgenza iniaua, come una Equeias per Aequetas, fece d Equeiade una nuova pers.; e, a cavai della sua chimera, spazio per i vuoti dell convenienza del giudizio intell. E equita. Uomo senza equita. Cosa ch e contro l equita. Non c e punto equita. Sarebbe equita giudicare, dire, operare cosi.