ESCERTI. [T.] S. m. pi. T. d erud. Dal lat. pi. neut. Excerpta, die e in M. Aur., e vieti dal lat. aureo Excerpo, e questo da Carpo , Cogliere. Ha senso gen. Cic. Non solum ex malis minima eligere oportere, sed etiam excerpere ex his ipsis, si quid inesset boni, ila noi usiamo in da tale o tale autore, Nihil legit quod non excerperet. [t.] E siccome Cic. usa il verbo col Da in senso letter., noi possiamo Gli escerti senso meram. letter. mine Pini. e son passi piu o meno lunghi, piu o meno importanti, recati alla lettera o in sunto, con sopraggiunte altre rose, o soli da se. — per parola dalla Cosmografia. — Questi escerti di Giulio Onorato... sono cavati parola Targ. Viugg. 9. Ibi. (Mt.) Non puo mai essere sing.