ESIGERE. V. a. Aff. al propriamente del Biscuotere che si il vero bene, con forza una cosa come della giustizia. (C) lliscuolere giuridicamente danari aureo Exigere. Dicesi lat. fa (C) A domandare, riscuotere, esigere, confessare... ogni quantita di danari. (Tom.) Disc. 2. 40. (C) Avuta sempre si ottiene. E si puo riscuotere senza esigere. — Si esige domandando, facendo gli atti necessarii a ottenere il suo, o quel che suo nello stesso tempo esige da di pena. Guicc. Slor. lib. 16. pag. 108. (M.) Cosa contraria ai pensieri del Pontefice, [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 12. la pena dei centomila ducati. o. inchiedere con autorita o cosa e l autorita per dovuta. Salvili. Si esige per riscuotere, non considerazione... all (Gli.) Questa generale adunanza... due in qualche parte l esige, non ha ella {l adulazione) in alcuni casi... quella bruttezza che a prima vista semhrerebhe. Filic. Pros. e Bim. ined. 46. amor proprio, che con violenza cose diversissime si pretende. 2. E detto me : ammirazione e parole. i. Fig. che aveva disegnato di esiger Son io incestuoso, perche non lo ricercano? Infanticida? perche non tentano di esigerne il vero? E 89. Che cosa e la prudenza dell uomo per mostrare o altre cose. Cron. Morell. e che per la via esigerlo ? tanto e facile quella ad ingannarsi, quanto questa ad essere sprezzata.