EVOCARE. [T.] V. a. Pretto aureo Int., chetici ling. scritto it. non ha i signif. 3. |t.] Nell espugnare Dell anime de morti, o d altri spiriti, chiamati per potesta divina o per arte magica a rivivere o a rispondere o a fare checchessia. Del rivivere, [t.] Vira. Poiche fu volta la ruota il dio di quella citta evocarlo estimi. [t.] Abusano, alla Leteo in grande schiera, ove, immemori del passato, riveggano la luce, e di nuovo incomincino a voler ritornare ne corpi. D altre evocazioni, [t.] Virg. Mercurio con la verga puo dall Orco evocare le anime. — Ov. Evocare i Evochi, Evoca, Evocano; e cosi Annoi. Fier. Buon. 421. (Gh.) Negromante, quegli che indovina, evocando il nome suo .Morte rinserri 2. Per estens. Fosc. Se/wlcr. {Gh.) Me ad evocar gli eroi chiamali le Muse, Del mortale pensiero animatrici. Bellott. in morte di Gius. Bossi: Non ch io Tema che le anime de morti. Nella muta quiete della tomba, 0 me bastante ad un dio evocati al fiume fr., di questo modo: Evocare il passato, le memorie. gen. deWorig., ma usi spec. citta, i sacerdoti romani solevano evocare d anni mille, sono da protettore, e promettergli il medesimo o maggior culto in Roma. 4. f)W/ Evoc;iro a servigio milit. in due sensi diff. V. Evocazione e Evocato. [t.] Ognun sente che certe forme del v. avrebbero in it. mal suono: come Io evoco, morti da sepolcri. = Salviti. l imper. e il sogg. 5. r Nel sento di Avocare. V. Evocazione, § 5.